RECENSIONE | Ho baciato Shara Wheeler di Casey McQuiston

Ho baciato Shara Wheeler di Casey McQuiston
Mondadori | 384 pagine | 19 Euro

Chloe sta finalmente per lasciarsi le scuole superiori alle spalle. Dopo anni di pettegolezzi, dispetti e rivalità chiuderà con tutto questo senza più voltarsi indietro. Le rimane solo una cosa da fare: essere eletta migliore studentessa dell'anno e guadagnarsi l'onore di tenere il discorso di commiato alla cerimonia di consegna dei diplomi. Ha una sola rivale: Shara Wheeler, la figlia del preside, brillante quanto bellissima. Ma un giorno Shara la bacia, per poi sparire, senza lasciare traccia, lasciandola nella confusione più totale. Scopre poi che non è l'unica ad aver ricevuto un bacio da lei prima della sua scomparsa. Ovviamente c'è Smith, il fidanzato di Shara, ma c'è anche Rory, il suo vicino di casa. Insieme si ritroveranno coinvolti in una caccia al tesoro architettata da Shara, un percorso a ostacoli fatto di bigliettini, indovinelli ed enigmi che alla fine, forse, li porteranno da Shara stessa e li aiuterà a fare luce sul mistero della sua scomparsa. Quel che è certo è che lungo la strada scopriranno molte cose...

RECENSIONE

Ho deciso di leggere questo libro per due motivi. Uno. Ho sentito parlare molto bene di Casey McQuiston, i cui libri Ancora una fermata e Rosso, Bianco e Sangue Blu sono gettonatissimi sui social. Due. Essendo queer e non binary tratta spesso tematiche LGBTQ e mi avevano parlato bene di questo lato della sua scrittura. Ora, magari il mio problema è solo con questa storia, infatti proverò sicuramente a leggere un altro dei suoi lavori, ma il mio primo approccio si è rivelato assolutamente negativo purtroppo..

Una trama poco accattivante

Il primo grosso problema è la trama. Il libro cerca di essere una sorta di mystery incentrato sulla scomparsa di Shaara. Poteva essere interessante. Poteva essere stata rapita, uccisa, tenuta prigioniera. Poteva essere qualcosa di macchinoso in stile Pretty Little Liars o un mistero in stile Come uccidono le brave ragazze. Ma è chiaro quasi da subito, dalla caccia al tesoro preparata strategicamente e da altri elementi che emergono, che non è in pericolo e si tratta di un allontanamento volontario. E onestamente, a chi interessa? 

Perché Chloe, che non è sua amica e non l'ha mai sopportata, dovrebbe perdere il sonno e cacciarsi nei guai per scoprire il motivo per cui questa è scappata? Perché vuole batterla lealmente in una gara scolastica? Il mio interesse era pari a zero onestamente, e così è rimasto fino alla fine, in una risoluzione del 'mistero' che mi ha deluso perfino più di quanto pensassi. Era da tempo che non mi annoiavo tanto leggendo un libro.

C'è da dire però che scorre abbastanza bene. Lo stile non mi ha catturato, ma la lettura è stata veloce. La quantità di cose senza senso presenti però mi hanno veramente messo a dura prova. Non è stata una lettura piacevole.

Una rappresentazione LGBTQ forzata

Il secondo problema è la rappresentazione LGBTQ. Nei libri apprezzo sempre tantissimo la presenza di personaggi appartenenti a minoranze di qualsiasi tipo. Credo che la diversità e l'inclusività siano sempre un valore aggiunto, proprio come nella vita reale. Sono sempre molto contenta di vedere personaggi simili, soprattutto nei libri per ragazzi, soprattutto se sono i personaggi principali. Ma qui siamo andati un po' oltre. Non posso approfondire perché sarebbe spoiler. Ma la sensazione era quella che ci fosse una lunga lista di varie sfumature/situazioni del mondo queer con tante caselline da spuntare, e che siano state spuntate tutte, un personaggio alla volta. Ovviamente in una scuola non ci sarà solo una persona queer, ma così l'ho trovato esagerato e poco plausibile. Soprattutto perché tutti i personaggi sono stati costruiti in modo stereotipato.

Questa storia è ambientata in una scuola cattolica, quindi un luogo che sicuramente non è aperto o amichevole con la comunità LGBTQ. Da ragazzi queer che in una fase così delicata della vita si ritrovano a essere formati in un ambiente religioso, chiuso, rigido, io mi aspettavo molti più traumi e drammi. Crisi personali, paura di venire allo scoperto, isolamento. Invece la cosa è affrontata con estrema serenità da tutti, quasi ci dimentichiamo di questo aspetto della scuola, visto che praticamente tutti sono queer. Solo verso la fine c'è un piccolo dramma, ma viene risolto facilmente. La costruzione dell'ambiente e del clima in cui questi ragazzi vivono quindi è molto contraddittorio. Tante parole, pochi fatti. 

Una coppia romantica tossica

Il terzo problema è la storia tra Chloe e Shara. Fin dall'inizio ho capito che l'intento era andare a parare verso una storia tra le due ragazze e qui avevano il mio interesse. Soprattutto perché si trattava del classico enemies to lovers, con due personaggi che inizialmente sono rivali e si odiano. Due ragazze, tra l'altro, estremamente intelligenti, da cui mi aspetto un certo livello di maturità. Invece hanno dimostrato una tesi che sostengo da sempre, ovvero che l'intelligenza scolastica, non va di pari passo con l'intelligenze emotiva e sentimentale. Perché la loro relazione si può definire solo tossica e ossessiva. 

Chloe cerca Shara come una pazza quando scompare e non si capisce perché. Non smette neanche quando si fa chiaro come il sole che è viva e vegeta da qualche parte a prendersi gioco di lei. Si ossessiona profondamente da questa ricerca e anche quando tutto viene alla luce alla fine, il rapporto tra le due continua a essere totalmente malsano. Come puoi sviluppare dei sentimenti per una persona in questo modo? Come puoi perdonare una persona di essere sparita, aver manipolato tutti ed essersi comportata da psicopatica? Tra queste due non ho visto un pizzico di romanticismo, solo tanta ossessione.

Ve lo consiglio?

Onestamente no saprei. Non ci ho trovato niente di positivo. Non funziona ed è molto problematico. Non funziona il romance, non funziona il mystery, non funzionano i personaggi, né tanto meno la rappresentazione LGBTQ. Ho visto recensioni entusiaste di questo libro, ma non le ho capite. Molte volte anche se un libro non mi è piaciuto, riesco comunque a capire perché altri lettori ne siano rimasti affascinati. Qui proprio no. Ci ho provato, ma no. Magari a voi potrebbe piacere comunque, ma se lo leggete aspetto i vostri commenti!

Avanti un altro

❤

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