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mercoledì 16 febbraio 2022

Un classico al mese #10: Anna dai capelli rossi

Ciao! Se mi seguite su Instagram forse saprete che con l'anno nuovo ho iniziato alcune challenge, tra cui una tutta a tema classici. Ebbene sì, Un classico al mese non è più solo una rubrica, ma una vera e propria challenge. Spero che questo mi aiuti ad essere più costante nella lettura dei classici e di conseguenza con questa rubrica, visto che più che un classico al mese ormai era diventata un classico all'anno lol Ho anche deciso di cambiare format alla rubrica, nella speranza di metterne insieme uno più dinamico e accattivante. Aspetto qualche feedback da parte vostra ;)

A gennaio ho letto un classico dei primi del '900, un libro che ha avuto fin da subito una grande popolarità e che ancora adesso è molto amato. Sto parlando di Anna dai capelli rossi, primo volume della serie con protagonista la fantasiosa orfanella Anna Shirley. Da piccola mi piaceva molto l'anime giapponese, che andava in onda il pomeriggio mentre facevo merenda, e in tempi più recenti mi sono appassionata anche alla serie Netflix, quindi questa lacuna letteraria doveva essere colmata. Risultato? L'ho amato! Per incuriosirvi e convincere anche voi a dare una possibilità a questo libro, ho raccolto alcune curiosità interessanti :)


10 curiosità su Anna dai capelli rossi


#1. L'autrice ha usato Evelyn Nesbit come ispirazione
É stato un bel ritratto dell'attrice e modella ad ispirare l'aspetto di Anna. Dopo averlo visto sulle pagine del The Metropolitan Magazine, lo aveva attaccato al muro della camera in cui scriveva. A colpirla erano stati i suoi bei capelli e l'aria innocente, impersonava i valori che più voleva trasmettere con questo personaggio. Non conosceva però il nome della ragazza, nè la triste vicenda che l'aveva vista protagonista. L'attrice infatti era finita nella cronaca nera in quegli anni, quando il marito aveva barbaramente assassinato il suo ex per gelosia. Una brutta storia la sua, circondata da uomini tossici e violenti, torturata psicologicamente e fisicamente, aveva finito per tentare il suicidio più volte, ma alla fine era riuscita a lasciarsi tutto alle spalle.

#2. É uno dei libri più venduti di sempre
A differenza di molti autori i cui scritti sono diventati celebri solo molto tempo dopo la loro morte, impedendogli di godersi il successo quando ancora potevano farlo, la Montgomery ha potuto vedere con i suoi occhi l'incredibile successo della sua creatura. Anna ha avuto un successo clamoroso fin dalla sua pubblicazione nel 1908. Nei primi 5 mesi furono vendute 19 mila copie, e l'editore fu costretto a mandare il libro in ristampa numerose volte nel giro di poco tempo, ottimi risultati per l'epoca. I dati aggiornati parlano di 50 milioni di copie vendute.

#3. Non esistono più copie del film del 1919
La primissima trasposizione cinematografica è stato il film omonimo del 1919, che in italia è uscito con il titolo Fate di bambole. Era un film muto, diretto da William Desmond Taylor e con Mary Miles Minter nel ruolo di Anna. Ad oggi non esistono più copie di questo film. Pare che dietro la loro distruzione ci fossero un omicidio e uno scandalo. Il regista è stato assassinato nel 1922 e durante le indagini emerse una torbida relazione tra lui, cinquantenne, e la protagonista del film, nemmeno ventenne. 

#4. Il manoscritto originale è conservato in Canada
É conservato con grande cura al Confederation Centre of Arts di Charlottetown, ma non è esposto al pubblico. In commercio esiste un libro dal titolo 'Anne of Green Gables: The Original Manuscript' che lo riproduce fedelmente, con tanto di note, cancellature e correzioni. Nel libro ci sono anche le scansioni della prima pagina di ogni capitolo, direttamente dal manoscritto autografo.

#5. L'autrice ha rifiutato numerose proposte di matrimonio
La Montgomery ha sempre vissuto negativamente l'idea di matrimonio e maternità, per questo nel corso della sua vita ha rifiutato svariate proposte di matrimonio. Nel 1897 accettò la quella di Edwin Simpson, più per convenienza che per altro. Non lo sopportava e durante il fidanzamento lo tradì con Herman Leard, che fino alla fine restò il suo unico grande amore. Purtroppo era già fidanzato e in più non era ben visto dalla famiglia, così la loro storia non ebbe mai modo di iniziare davvero. In più morì prematuramente, lasciandola devastata. #maiunagioia. Ruppe il fidanzamento con Simpson subito dopo e passarono molti anni prima che prendesse ancora in considerazione l'idea di sposarsi. Fu solo nel 1911, sulla soglia dei 40 anni, che decise di fare il grande passo, dicendo sì a Ewen Macdonald, con cui avrà poi tre figli (di cui uno nato morto).

mercoledì 9 febbraio 2022

RECENSIONE | Gli otto giorni di Luke di Diana Wynne Jones

Gli otto giorni di Luke di Diana Wynne Jones
Kappalab (2018) | 192 pagine | 15 Euro

Quando arriva l'estate di solito i ragazzi ne sono molto felici. Finalmente basta scuola, basta compiti, tempo libero, relax. Per David non è proprio così. Passa tutto l'anno scolastico in un collegio e l'estate a qualche campo estivo scelto a caso dalla sua famiglia e tutto sommato non gli dispiace. Meno li vede, meglio è. I suoi zii, che si occupano di lui da quando i suoi genitori sono morti, sono davvero terribili. Ma è rincuorato all'idea di dover restare lì solo qualche giorno, prima di essere spedito chissà dove. Invece questa volta i suoi zii si sono completamente di lui e non hanno organizzato niente. Davanti a lui si prospetta così la peggiore delle estati. Almeno fino a quando non conosce Luke. Un tipo bizzarro, si capisce subito. David non comprende a pieno la grandezza di quello che succede intorno a lui, ma intuisce che Luke e i personaggi che iniziano a girargli intorno non sono proprio persone normali. Hanno qualcosa di magico, di mistico. Ma quando l'avventura chiama è impossibile non rispondere.

Recensione

Se mi seguite anche su Instagram forse vi ricorderete che l'anno scorso ho aperto un gruppo di lettura a tema mitologico! Il progetto continuerà anche nel 2022 così oggi vi parlo proprio del libro che ho letto con il gruppo per il mese di gennaio! In caso voleste unirvi a noi vi lascio anche il link telegram. Leggiamo un libro al mese, sempre a tema mitologico. Questo giro è toccato alla mitologia norrena, che abbiamo affrontato con un libro un pochino datato. Gli otto giorni di Luke infatti è uscito nel 1975 ed è considerato un po' un precursore delle saghe mitologiche moderne. Possiamo considerarlo un antenato di Percy Jackson! É stato un punto di riferimento per molti autori che negli anni successivi si sono avvicinati a questo tipo di narrazione. L'autrice poi non ha bisogno di presentazioni: Diana Wynne Jones ha scritto decine di libri per ragazzi ed è famosa soprattutto per aver scritto Il castello errante di Howl, che poi ha ispirato il film d'animazione giapponese targato Miyazaki, uno dei più grandi successi della casa di produzione. Penso che basti questo a convincervi, ma parliamo più approfonditamente del libro!

Il protagonista, David, è un Harry Potter senza bacchetta che deve cavarsela in una situazione famigliare estremamente simile a quella del nostro maghetto preferito. Passa tutto l'anno scolastico a scuola (che non è magica) e torna solo per le vacanze. Fosse per lui non tornerebbe proprio, perchè i suoi zii, che sono i suoi tutori, sono veramente terribili e lo bullizzano senza sosta, facendolo sentire in colpa per qualsiasi cosa e accusandolo continuamente di non essere abbastanza grato per ciò che fanno per lui. Anche David ha un cugino odioso, ma in questo caso è adulto, tanto da avere già anche una dolce metà, altrettanto odiosa e lamentosa. Per David passare tempo in famiglia è una tortura senza fine. La situazione è così simile a quella di Harry che non mi stupirebbe se la Rowling si fosse ispirata a questo libro per alcuni elementi. Ma qui, come dicevamo, le bacchette non c'entrano niente. Ma la magia sì.
 
Quando entra in scena Luke, David è piuttosto scombussolato. Da quel momento inizia a vivere una serie di avventure decisamente bizzarre, di cui non capisce a fondo il significato. Una particolarità di questo libro infatti è che a David, e al lettore stesso, non viene spiegato cosa sta succedendo e quali sono le vere identità di personaggi che incontra, fin proprio alla fine. All'inizio ho trovato questa scelta un po' snervante perchè volevo delle risposte chiare e volevo sapere di più, ma andando avanti ho capito la scelta. É stato un espediente narrativo interessante. Una nota alla fine del libro suggerisce di leggerlo una seconda volta. Il libro infatti, anche se non è chiaro, lascia numerosissimi indizi tra le pagine. Piccoli dettagli, insignificanti all'apparenza, ma che strizzano l'occhio a chi già intuisce qualcosa. Il difetto principale di questo libro però sta proprio nel finale. Dopo tanta attesa, l'ho trovato estremamente frettoloso. Avrei voluto un maggiore approfondimento sulla storia e sui personaggi. Ma può essere una lettura perfetta per incuriosire il lettore sull'argomento e spingerlo poi ad approfondire tramite altri libri. Devo anche dire che forse questo libro non è invecchiato benissimo, la scrittura risulta un po' appesantita dagli anni.

Una delle cose che mi è più piaciuto è stato il rapporto tra David e Astrid, la moglie del cugino. Astrid inizialmente viene dipinta negativamente, per associazione al marito e al resto della famiglia, ma nel corso della storia è come se si risvegliasse da un lungo sogno e improvvisamente iniziasse davvero a rendersi conto di quanto è terribile la famiglia, soprattutto con David. I due lentamente si avvicinano e lei diventa un punto di riferimento positivo nella grande negatività della famiglia, Astrid diventa sua aiutante e complice e compagna di avventure. Ad un certo punto lei gli propone perfino di andarsene loro due insieme, di costruire una famiglia da zero. Non in senso romantico, ma in modo molto materno, come ha cercato di fare Sirius Black con Harry. Mi è piaciuta molto la sua evoluzione.

Nel complesso è stata una lettura molto piacevole e divertente, ma anche riflessiva, con una narrazione è scorrevole ed intrigante, anche se non brillante come speravo. Certo ha qualche difetto, ma mi ha sicuramente incuriosito. Leggerò qualche altro libro di questa autrice! 
1/2
Non male

giovedì 3 febbraio 2022

LIBRI PER RAGAZZI | Novità gennaio 2022

Ciao a tutti! Come è iniziato il 2022? Il mio ha avuto alti e bassi. Ho avuto qualche settimana di pausa dal lavoro, per cui sono riuscita a ricaricarmi un po' e a leggere un sacco, ma poi sono tornata al solito tran tran e ci ho messo poco a scaricarmi lol Ma quest'anno voglio leggere tanto e voglio condividere tanti libri per ragazzi con voi, per cui cercherò di impegnarmi. A proposito di impegno, ecco il riassunto delle novità di gennaio, in elegante ritardo. Fatemi sapere se avete aggiunto qualche libro alla wishlist! Io non ve lo dico nemmeno. La verità è che questa rubrica è la mia wishlist, in tutto e per tutto. Ho il cuore più grande del portafoglio, e della libreria, visto che lo spazio scarseggia. Ma non pensiamoci, e sogniamo ;)

 In libreria a gennaio 2022

Perchè il re degli elfi odiava le storie di Holly Black
Perchè il re degli elfi odiava le storie di Holly Black
The Folk of the Air #3.5
Mondadori | 19,90 Euro
11 Gennaio 2022

Prima di essere un principe crudele o un re malvagio, Cardan è stato un bambino e poi un ragazzo con un cuore di pietra. Attraverso le pagine di questo libro si getterà luce sulla vita drammatica dell'enigmatico Sommo Re del Regno degli Elfi. Si ricorderanno momenti fondamentali della sua storia, che in certi casi suoneranno familiari ai lettori della trilogia "The Folk of the Air", raccontati tutti dal punto di vista di Cardan. Ci sarà spazio per una storia d'amore che fa battere il cuore, per avventure spericolate, ma anche per lo humour, ingredienti di una saga che ha incantato i lettori di ogni dove. Ad arricchire il tutto, poi, le illustrazioni a colori di Rovina Cai, che rendono questo libro un oggetto prezioso da collezionare, che piacerà agli appassionati dei romanzi della serie, ma anche ai nuovi lettori.

La luce oltre il buio di Sharon Cameron
La luce oltre il buio di Sharon Cameron
DeAgostini | 16,90 Euro
11 Gennaio 2022

Polonia, 1942. Stefania è una sedicenne come tante. Lavora nel negozio di alimentari della famiglia Diamant e il suo sogno è semplicemente quello di un bacio, magari perfino trovare il vero amore. Ma nel 1942 non esiste la normalità, non si fanno progetti per il futuro: la Germania ha invaso la Polonia, la guerra divide la città, gli amici, le famiglie. Eppure, anche se è impossibile pensare al domani, nella panetteria dei Diamant Stefania conosce Izio. Un ragazzo gentile con cui trova subito l’intesa. Stefania e Izio sembrano perfetti l’uno per l’altra, ma quando i tedeschi irrompono nell’appartamento dei Diamant, Izio viene catturato e caricato su un camion diretto fuori dalla città. È ebreo. E Stefania sa che non lo rivedrà mai più. Ma proprio quando il mondo di Stefania crolla all’improvviso e la sua casa, prima piena di vita, si svuota di ogni emozione, qualcuno bussa alla sua porta. È notte, Stefania non aspetta nessuno. Potrebbero essere i nazisti, potrebbe essere la fine. Oppure, potrebbe essere l’occasione per cambiare la storia.

Il ragazzo che non c'era di Ben Brooks
Il ragazzo che non c'era di Ben Brooks
Salani | 12,90 Euro
13 Gennaio 2022

Sebastian è un grande amico, ha un'astronave e con lui non ci si annoia mai. C'è solo un piccolo problema: non esiste. Già, perché sono stati Emma e Oleg a inventarlo per gioco, e quando un giorno si materializza in classe, i due amici non possono credere ai loro occhi. Sebastian non ha idea di cosa sia la pizza o di che significhi avere la pelle d'oca, in compenso è pieno di talenti e viaggia con una scorta inesauribile di gelato nella borsa. Da quando lui è comparso, a scuola succedono fatti strani, i pupazzi di neve parlano e minacciose figure mascherate da corvo li inseguono ovunque… Cosa vorranno? Un'avventura magica sul potere dell'immaginazione, dell'amicizia...e del gelato!

Come dinosauri dopo l'asteroide di Gayle Forman
Come dinosauri dopo l'asteroide di Gayle Forman
Mondadori | 18,50 Euro
18 Gennaio 2022

C'è stato un tempo in cui Aaron Stein credeva che i libri fossero dei piccoli miracoli. Ci avete mai pensato? Con sole ventisei lettere e qualche segno di interpunzione, di pagina in pagina, nei libri prendono forma parole infinite e infiniti mondi. Ora, però, Aaron non la pensa più così. A dirla tutta, l'unico libro che riesce a leggere è un saggio sull'estinzione dei dinosauri. Un avvenimento che lui capisce fin troppo bene, ora che sia suo fratello sia sua madre se ne sono andati e tutti gli amici lo hanno abbandonato, lasciando da soli lui e il suo confusionario padre Ira a occuparsi della libreria in una sperduta cittadina di montagna dove nessuno sembra più sapere cosa sia la lettura. Così, quando intravede l'opportunità di liberarsi del negozio, Aaron non ha esitazioni. Non ha fatto i conti però con Chad, un vecchio conoscente animato da un inspiegabile ottimismo, né con un gruppo di taglialegna che fanno del salvataggio della libreria sull'orlo del fallimento il loro progetto speciale. E di certo non poteva immaginare che avrebbe incontrato Hannah, una musicista bellissima e coraggiosa che, come un asteroide, sconvolgerà la sua esistenza già parecchio complicata...