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martedì 30 aprile 2019

Review Party | La Quinta Stagione di N.K. Jemisin

La Quinta Stagione di N.K. Jemisin
La terra spezzata #1
Mondadori (2019) | 512 pagine | 15 euro
Libro fornito dalla casa editrice

La storia dell'Immoto è scandita dalle Quinte stagioni, periodi di emergenza causati da grandi catastrofi naturali, che possono protrarsi anche per centinaia di anni. Molte sono evitate grazie agli orogeni, che con i loro poteri sono in grado di controllare le forze naturali e per questo sono temuti, odiati e perseguitati. Essun è una di loro. Ha tenuto la sua natura nascosta a tutti, anche al marito, e quando lui ha scoperto la verità ha ucciso il loro figlio più piccolo ed è sparito nel nulla con la primogenita. E ora non le importa se il mondo sta finendo, non avrà pace finchè non li avrà trovati. Anche Damaya è un'orogena. É stata denunciata dai genitori e portata al Fulcro, dove le sarà insegnato a diventare un'arma perfettamente calibrata. Syenite invece ormai è ben addestrata e davanti a sè ha una brillante carriera. Ma la sua vita prenderà una piega inaspettata dopo il suo incontro con Alabaster. Tre storie unite da un filo sottile.
Recensione 
Quando trovo un bel fantasy con un worldbuiling complesso, una trama elaborata e personaggi interessanti non posso che essere felice e La quinta stagione mi ha resa immensamente felice. Di fantasy sono piene le librerie ma ben pochi possono vantare una qualità e un'originalità pari al libro di cui vi parlo oggi, il primo di una trilogia che ha fatto conquistare alla sua autrice il premio Hugo per ben tre anni di fila. Temevo che fosse un mattone un po' pesante, vista la mole e la copertina cupa, ma mi ha sorpreso. Mi ha travolto. La lettura mi ha lasciato addosso un incontenibile entusiasmo e non vedo l'ora di scoprire come proseguirà la serie. Voglio sapere di più. Vero che ce lo porterai presto in Italia, cara Mondadori?

A conquistarmi più di tutto sicuramente è stato il worldbuilding. La storia è ambientata in un mondo costituito da un unico grande continente, l'Immoto, un continente molto instabile toccato spesso da sconvolgenti terremoti, eruzioni vulcaniche e tsunami. Ci sono grandi città, come Yumenes, piene di palazzi scintillanti e gente ben vestita, e piccole comunità, come Tirimo, dove cui la gente costruisce le proprie case scavando nella terra nuda. Ma tutte hanno una cosa in comune: sono sempre pronte ad affrontare una Quinta Stagione. Le città, come il singolo individuo, hanno sempre beni di prima necessità, vestiti e provviste a portata di mano, così da essere pronti a resistere o fuggire, se possibile, quando una calamità naturale si abbatterà su di loro in modo talmente sconvolgente da minacciare di distruggere parte della razza umana. Non accade così spesso, ovviamente, ma nel corso della storia sono stati colpiti tante volte. Città sono state distrutte e sono state ricostruite. L'umanità molte volte è sopravvissuta a stento. Per cui devono essere pronti. L'autrice ha creato un mondo sulle ceneri di un passato lontano e ha pensato a tutto. Ha organizzato la popolazione in caste, creato un sistema di governo, un ordine militare, diverse lingue, dato loro una mitologia affascinante ed elaborata, leggende e superstizioni. Ci sono così tante cose a cui pensare quando crei un mondo nuovo, ma lei è riuscita egregiamente in questo, anche se molte cose saranno sicuramente approfondite anche nei prossimi libri.   

Al centro delle vicende narrate ci sono gli orogeni, dotati dell'incredibile capacità di controllare le forze naturali. Possono scatenare un terremoto, o bloccarlo, far sorgere un vulcano, ghiacciare ogni cosa. Possono prendere la forza più primitiva nascosta nel sottosuolo e distruggere qualsiasi cosa, se lo desiderano. Sono potenti e pericolosi, soprattutto se non sono addestrati, e per questo sono temuti. Un orogeno deve sempre nascondersi, deve celare la sua natura e i suoi poteri, perchè venire scoperto significa morte o schiavitù. I giovani orogeni individuati o denunciati dalle loro stesse famiglie vengono addestrati dal Fulcro, un ordine militare composto da orogeni addestrati, dove viene insegnato loro a controllarsi e ad usare i propri poteri con precisione. Far parte del Fulcro è l'unico modo per praticare l'orogenia legalmente, possono soffocare terremoti e arginare catastrofi, ma solo dietro preciso ordine. Nessuno di loro è libero: sono sorvegliati da un Custode e sono obbligati a eseguire qualsiasi comando venga loro imposto. Anche in questo caso tutto è veramente ben studiato. L'addestramento, l'ordine militare, le regole, la crudeltà, i Custodi. I poteri degli orogeni sono incredibili e spaventosi e nel corso della narrazione ci ritroviamo ad assistere a scene visivamente incredibili. Nella mia testa ho visto un meraviglioso film pieno di effetti speciali, in particolare verso la fine c'è un epico combattimento che mi ha davvero tolto il fiato e fatto venire i brividi. Non riuscivo a staccare gli occhi dalle pagine. 

La narrazione segue tre filoni, tre personaggi orogeni di cui scopriamo piano piano la storia. Adoro questo genere di struttura, amo avere più voci da seguire, più storie, più emozioni. Capitolo dopo capitolo, volevo sapere di più. Una delle cose che più mi ha spinto a proseguire la lettura è stata proprio la curiosità di scoprire in che modo fossero collegate queste tre storie e devo dire che sono rimasta stupita e ammirata dal modo in cui si sono intrecciate. Le tre protagoniste sono sicuramente molto diverse, ma ognuna a modo suo ha saputo stupirmi con il suo percorso di crescita. Essun è testimone dell'inizio di una Quinta stagione e nonostante tutto decide di partire alla ricerca del marito, che ha ucciso il suo figlio minore e portato con sè la primogenita dopo aver scoperto la verità sulla sua orogenia. É una donna distrutta dal dolore, che è stata travolta dall'orrore inaspettatamente, proprio quando si sentiva più al sicuro, proprio quando era felice. Il suo dono, la sua maledizione, le ha portato via un figlio, ma è decisa ad usare lo stesso dono per salvare la sua primogenita e distruggere il marito. Ribolle di rabbia e di dolore, è pronta ad esplodere. Al suo fianco durante il viaggio ci sono due personaggi che riserveranno parecchie sorprese inaspettate. Una particolarità della storia di Essun è che viene raccontata da un narratore di cui non conosciamo l'identità, ma che si rivolge direttamente a lei, narrando in seconda persona singolare. Una scelta interessante. Damaya invece è solo una bambina. Scoperti i suoi poteri i genitori l'hanno rinchiusa in un fienile buio in attesa che il Fulcro mandasse qualcuno a prenderla. Da quel momento non ha più conosciuto un solo gesto d'affetto, ma solo forza, minacce, controllo, disciplina. C'è una cosa però che il Fulcro non è riuscito a portarle via: la sua curiosità. Così invece di socializzare, esplora stanze abbandonate e palazzi dimenticati. Infine, conosciamo Syenite, giovane, ben addestrata, pronta ad affrontare le sue prime missioni e a svolgere al meglio i lavori che le vengono assegnati. Non ne è felice, ma sa che l'unico modo per avere un minimo di controllo sulla sua vita è salire di livello il più possibile. Le viene affiancato Alabaster, uno degli orogeni con il livello più alto in assoluto, e quell'incontro le cambierà la vita e la porterà in una direzione completamente inaspettata. Ho amato il rapporto tra loro. Lui è forte, testardo, a volte fuori controllo. Inizialmente è uno scontro continuo, non si piacciono per niente, ma lentamente, molto lentamente, le cose cambiano. Non si tratta di amore, però in qualche modo bizzarro finiscono per diventare una famiglia. Sono tre filoni appassionanti, ognuno a modo suo e vi assicuro che amerete questi tre personaggi femminili meravigliosi.

 Ho veramente apprezato questo libro ma ci sono due motivi per cui ho scelto di non dare il voto pieno. Il primo è che inizialmente la lettura risulta essere molto confusionaria e ci troviamo scaraventati in un mondo di cui ci viene spiegato poco. Le cose ci mettono un po' ad ingranare, le spiegazioni arrivano, ma lentamente. Il narratore parla di un mondo che conosce bene, per cui non si prende il disturbo di spiegare ogni cosa, ma io ne avrei avuto bisogno. Vengono anche usati tantissimi termini inventati dall'autrice, con cui ho faticato un po' ad entrare in confidenza e che mi hanno lasciato parecchio disorientata. Solo alla fine mi sono accorta che in fondo al libro c'è un utilissimo glossario. Ricordatevelo mentre leggerete il libro, potrebbe aiutarvi a seguire meglio. Sempre in fondo al libro trovate anche il resoconto di tutte le Quinte Stagioni della storia, che ho trovato molto interessante. Il secondo motivo è che nonostante la storia appassionante, ci sono alcune parti un po' lente e pesanti in cui mi sono arenata. Sono poche, ogni volta il libro si riprende in fretta, ma ci sono, quindi devo tenerne conto per la mia valutazione.
  
La conclusione mi è piaciuta molto: aperta, intrigante. Sono decisamente incuriosita. Non ho proprio idea di che direzione prenderà il seguito, ma se lo avessi già in mano lo leggerei subito. Credo ci riserverà delle belle sorprese. Tra le tante cose, spero che vengano approfonditi alcuni aspetti un po' trascurati in questo libro, che venga spiegata meglio la questione degli obelischi per esempio, affascinante ma un po' fumosa per ora, e che ci venga detto qualcosa di più sui mangiapietra. Sono proprio curiosa di saperne di più. Spero che il resto della trilogia sia all'altezza di questo meraviglioso primo capitolo!   

½ Bellissimo!

C’è stato un tempo, prima delle Stagioni, quando la vita e Terra, suo padre, prosperavano insieme. [...] Il nostro Padre Terra sapeva che avrebbe avuto bisogno di vita intelligente, così usò le Stagioni per plasmarci partendo dagli animali: mani intelligenti per costruire oggetti e menti intelligenti per risolvere i problemi, lingue intelligenti per lavorare insieme e sensipinae intelligenti per avvertire i pericoli. Le genti diventarono prima come serviva a Padre Terra e poi più di quanto gli servisse. Poi ci rivoltammo contro di Lui e da allora Lui arde di odio per noi.
Ricorda, ricorda ciò che dico.



Vi invito a passare a leggere anche le recensioni delle mie colleghe e a dare un'occhiata al blog tour parallelo! Le recensioni le trovate sui seguenti blog:

giovedì 18 aprile 2019

Review Party | The Kingdom di Jess Rothenberg

The Kingdom di Jess Rothenberg
Autoconclusivo
DeA Planeta (2019) | 350 pagine | 16 euro
Copia digitale fornita dall'editore

Nel Regno, il parco a tema più incredibile che sia mai stato creato, i sogni diventano realtà. I visitatori possono scegliere di rivivere le avventure narrate nei loro libri preferiti, di passare una giornata immersi nel medioevo, di andare a trovare le belle sirene della laguna o di godersi un indimenticabile safari in compagnia di animali estinti o bizzarri incroci creati in laboratorio. Ma l'attrazione principale del Regno sono le Fantasiste, sette incantevoli principesse create e programmate al solo scopo di rendere felici gli ospiti del parco. Bellissime, sorridenti, perfette. Ana è una di loro. Ama il Regno, le sue sorelle e adora regalare sorrisi e attenzioni ai bambini, ma da qualche tempo ha iniziato a mettere in discussione la sua stessa vita. L'incontro con Owen, un dipendente del parco, fa scattare in lei dubbi e sentimenti mai provati e quando lui sparisce e lei viene accusata di averlo ucciso, non le resta che combattere per la verità e scoprire cosa nascondono davvero gli scintillanti cancelli del Regno. 
 Recensione
Se fate una piccola ricerca sul mio blog scoprirete una recensione risalente ai miei primi mesi da blogger, ben sei anni fa, in cui vi parlavo di Storia catastrofica di te e di me di Jess Rothenberg, un meraviglioso young adult sull vita dopo la morte a cui avevo dato cinque meritate stelline. Da allora la Rothenberg non aveva scritto più nulla e mi ero un po' dimenticata di lei, fino a quando non mi è finita sotto gli occhi la stupenda copertina del suo nuovo libro, il suo atteso ritorno. Immaginate la mia felicità quando ho scoperto che sarebbe uscito anche da noi, anzi, che sarebbe addirittura uscito prima in italiano che in inglese. Se non è una gioia questa! Dopo aver letto la trama mi sono detta che dovevo assolutamente leggerlo appena fosse uscito perchè dalla trama sembrava proprio il libro perfetto per me. E così ho fatto. Il mio responso? Valeva sicuramente la pena aspettare qualche anno, se il risultato è stato questo.

A catturarmi prima di tutto è stato il luogo in cui è ambientato il libro: il Regno, un incredibile parco a tema. Nella mia testa ha preso forma come una sorta di Disneyland ancora più bella, più grande, più magica. Le moderne tecnologie hanno permesso la creazione di un luogo che lascia davvero a bocca aperta, pieno di attività divertenti ed esperienze che vanno al di là di ogni fantasia. Spettacoli in cui le sirene si esibiscono tra gli animali acquatici, avventure medievali, safari tra gli animali estinti, parate ed esibizioni. C'è perfino la possibilità di rivivere in prima persona la trama del proprio libro preferito. Questo vorremmo farlo tutti. Insomma, quando varchi i cancelli del Regno, ogni sogno può diventare realtà. Lo ammetto, sono rimasta veramente incantata da questo luogo. Almeno all'inizio. Nel Regno gli ospiti possono assistere a magie così pure, così incantevoli, che quasi si dimenticano che in realtà si tratta solo di avanzatissima tecnologia. Ogni creatura che popola il parco non è che frutto dei suoi moderni laboratori, ogni animale, ogni cucciolo e soprattutto ogni leggiadra e sorridente Fantasista. Non sono altro che un ammasso di carne e microchip, programmati per comportarsi in un certo modo, per sorridere, correre, far divertire la gente, rimpiazzabili in qualsiasi momento appena si presenta il primo malfunzionamento. Ma davvero queste creature sono prive di sentimenti? Davvero non sono in grado di pensare, di ragionare, di decidere per conto loro? É proprio questo uno dei perni centrali della nostra storia. Dove si pone il limite tra essere umano e macchina?

Ana, la protagonista, ci appare fin da subito un personaggio molto interessante e più la conosciamo, più entriamo in sintonia con lei, più fatichiamo a considerarla una macchina. I suoi pensieri evolvono, si allontanano dalla mera sequenza di dati prendendo una propria forma, fino a concretizzarsi in pensieri, dubbi, incertezze del tutto fuori dal controllo della sua programmazione. É come se lentamente si svegliasse da un lungo sonno, perdendo lungo la strada parte della sua innocenza e della sua ingenuità, ma acquisendo coscienza di sè. Combatte i pensieri che sfuggono al suo controllo, all'inizio li teme e li allontana, ma poi arriva ad abbracciarli, a trarne forza. A colpire è soprattutto il modo in cui Ana viene percepita. Dagli ospiti del parco: una fanciulla perfetta, dolce e ingenua. Dai proprietari del parco: un ammasso di cavi da cui trarre profitto. Da noi: un enigma. É sicuramente un personaggio con un'evoluzione molto interessante, più imprevedibile di quello che ci si potrebbe aspettare. Ho amato in particolar modo il suo rapporto con Nia, la sorella a cui è più affezionata. Lei è l'unica con cui Ana condivide i suoi dubbi, grazie al loro linguaggio in codice, e sono molto simili per molti aspetti. Ana si sente in dovere di proteggerla, dato che è l'ultima arrivata, e si comporta con lei proprio come una vera sorella maggiore. Eve invece è la sorella con cui Ana ha più contrasti. É invidiosa di alcuni privilegi che le sono concessi in quanto Fantasista più anziana e la considera molto arrogante e saccente, una che vuole sempre primeggiare e avere le cose migliori per sè. L'affetto che Ana nutre per Nia e l'astio nei confronti di Eve, sono per lei fonte di grandi dubbi e incertezze. Ogni nuovo forte sentimento che si ritrova a provare la scombussola.

Nessuno però la scombussola quanto Owen. Il modo in cui si ritrova a scandagliare la folla alla ricerca del suo viso tra mille altri, la sensazione che prova quando questo accade, la confusione totale che la assale quando lui le è vicino. Lui più di tutti le fa dubitare di se stessa, perchè una macchina come lei non dovrebbe provare sentimenti. Un mostro, come la chiamano spesso, non dovrebbe provare sentimenti. Eppure, eccoli lì. Il loro è un rapporto che nasce un passo alla volta, creando ad entrambi non pochi problemi. Un rapporto bizzarro, che non ha senso di esistere, ma che non per questo ha meno valore, non per questo non merita di essere vissuto e sentito. Ma fin dalle prime pagine è chiaro che un lieto fine è impossibile per loro. Perchè il libro si apre con l'omicidio di Owen, e Ana è accusata di essere la sua carnefice. Una premessa decisamente inaspettata.

La struttura della narrazione è sicuramente uno dei punti di forza di questo libro. Tutto comincia con un salto indietro nel tempo di due anni e procede a ritroso, avvicinandosi sempre di più al presente. Un'idea vincente, che ha reso le lettura appassionante e coinvolgente. Più o meno ad ogni capitolo, ne segue uno costituito da un verbale, un interrogatorio, una mail, la trascrizione di una telefonata o la cronaca della registrazione di una telecamera di sorveglianza. Questo espediente ha dato una marcia in più alla narrazione, arricchendola e dando alla vicenda uno sguardo a 360 gradi. Se il libro avesse avuto una struttura più lineare, non mi avrebbe appassionato allo stesso modo. La scelta dell'autrice è stata perfetta per questo genere di storia.

Un altro dei punti di forza del libro è che dà ampio spazio a molti temi delicati e problematiche che è bene condividere con i giovani lettori. Le belle androidi rappresentano alla perfezione l'idea della donna oggetto che ancora oggi è così difficile eliminare. Donne belle, innocenti, ingenue, di cui l'uomo ha il pieno controllo. L'autrice non ci va leggera, parla di stupri e abusi e lancia un messaggio potente: ragazze, ribellatevi. Non a caso è proprio quello che fanno alcuni dei personaggi femminili del suo libro. Sempre attraverso le Fantasiste, cerca anche di sdoganare l'idea di bellezza e diversità: le androidi sono tutte incredibilmente belle, ma anche incredibilmente diverse tra di loro. Ognuna di loro incarna una bellezza differente, con tratti somatici e colori che rappresentano tutto il mondo, la speranza di un mondo unito, di nazioni legate come sorelle, in cui la diversità è un tesoro e non un motivo di farsi la guerra. L'autrice lancia un grido di allarme anche nei confronti del clima. Fuori dal Regno, le cose non vanno molto bene. Alle Fantasiste non è possibile accedere a nessuna informazione esterna alla loro rete, perchè le vogliono sempre sorridenti e felici, ma tra guerre, fame, catastrofi naturali, i problemi non mancano. Tra questi, a causa dei cambiamenti climatici, moltissime specie animali si sono estinte e ora l'unico modo per vederle dal vivo è quello di ammirare gli ibridi del parco. La cosa non è poi così lontana dalla realtà purtroppo, visto che ogni anno che passa nuove specie si aggiungono alla lista di quelle estinte. E non è così facile rimpiazzarli. Tra le righe la Rothenberg ha voluto trattare temi delicati e interessanti e secondo me l'ha fatto nel modo migliore.

In conclusione, sono veramente entusiasta di questo libro. Un'avventura ricca di spunti di riflessione ambientata in un futuro che non sembra poi così lontano, in una sorta di Disneyland che all'apparenza è tutta fiori ed unicorni ma che in realtà esce dritta da un film dell'orrore. Appassionante, ben strutturato, originale e ricco di colpi di scena. Ho trovato spaventosamente affascinante, ma allo stesso tempo inquietante, ogni aspetto tecnologico e moderno di questa vicenda e lo stesso posso dire del Regno. Da una parte mi incanta e mi piacerebbe visitarlo, ma dall'altro... me ne sto a casa senza problemi! Quasi dimenticavo, il finale è pazzesco, completamente inaspettato, mi ha lasciato a bocca aperta. Ho finito il libro pienamente soddisfatta. Vi ho incuriosito? Spero di sì. Merita sicuramente una possibilità ;)

½ Bellissimo!

È interessante sentire le storie che la gente si racconta. Il modo in cui prendono la verità e la modellano nella forma che vogliono, come se scolpissero un pezzo di creta. L’ho visto fare tante volte nel parco, ho visto plasmare la verità in un modo o nell’altro. [...] Naturalmente il mondo non conosce la verità su nessuno di quegli episodi. Così come non sa degli accordi stragiudiziali che sono serviti per far sparire quelle notizie. Ma le notizie possono sparire. Le storie si possono riscrivere. Ricostruire. Riformulare. Alla fine non importa di cosa parla una storia. Importa solo chi la racconta.

Passate a leggere anche le recensioni delle mie colleghe! 

lunedì 15 aprile 2019

Novità della settimana (15/21aprile)

Ciao a tutti! Aprile continua a darci gioie, con una nuova settimana piena di belle novità. Proseguono la tenerissima serie per bambini di Sophie Kinsella e, dopo tanti rinvii, anche la serie fantasy di Marie Rutkoski. É la terza volta che inserisco in questa rubrica Il castello invisibile, continua ad essere posticipato, quindi spero proprio che questa sia la volta buona. É uno dei titoli che mi ispirano di più di questo periodo! Ma soprattutto questa è la settimana del gradito ritorno in libreria di Jess Rothemberg con The Kingdom, che ho già letto e amato e di cui cui vi parlerò in settimana. Come sempre voglio sapere la vostra! Cosa vi ispira di più? :)

Titolo: The Kingdom
Autore: Jess Rothenberg          
Editore: DeA Planeta              
Prezzo: 16 Euro                 
Data d'uscita: 16 Aprile 2019


Voli virtuali negli universi dei propri libri preferiti. Nuotate in compagnia delle sirene. Safari tra elefanti a strisce e purosangue dalle ali di farfalla. Questo e molto altro diventa possibile quando si varcano i cancelli del Regno, il parco a tema più straordinario di tutti i tempi. Ma l'attrazione principale sono loro: le sette principesse androidi create per intrattenere i visitatori. Sempre bellissime, sempre sorridenti, sempre pronte a trasformare i sogni in realtà. Ana, una delle predilette dal pubblico, ama la vita nel Regno. La felicità delle famiglie che accoglie ogni mattina all'ingresso è la sua felicità. Tutto cambia, però, quando Ana incontra Owen. Owen, il ragazzo dagli occhi color cioccolato che lavora nello zoo del parco, è il primo umano che non la tratta come una macchina, il primo che le fa provare un'emozione non contemplata dagli ingegneri che hanno programmato i suoi circuiti: l'amore. E quando Owen sparisce nel nulla, lasciandosi dietro solo un braccialetto carbonizzato, la favola si trasforma in incubo. Accusata di omicidio, Ana si ritrova a combattere per la sua stessa vita, e scopre che nello scintillante Regno che ha sempre chiamato casa niente è come sembra... 
 
Titolo: Il castello invisibile
Autore: Mizuki Tsujimura          
Editore: DeA Planeta              
Prezzo: 18,50 Euro                 
Data d'uscita: 16 Aprile 2019


A tredici anni Kokoro trascorre le giornate nella sua stanza, affidando al brusio della televisione il compito di attutire i pensieri e i rumori della vita di fuori. Da quando le cose a scuola si sono fatte troppo difficili, e cosi che ha deciso di rispondere al disagio e al dolore. Scomparendo. Fino al giorno in cui una luce improvvisa dentro lo specchio la rapisce per trascinarla altrove: in un castello abitato da una strana Bambina e da sei ragazzi che come lei hanno smarrito qualcosa. L'innocenza dei sogni. Le istruzioni per vivere. Il coraggio che serve per accettare se stessi. Solo raccogliendo la sfida che la Bambina dalla faccia di lupo propone loro, Kokoro e gli altri potranno scoprire che cosa li ha portati fin lì. E ritrovare ognuno a suo modo la strada del mondo.
  
Titolo: Magie e unicorni (Io e Fata Mammetta #3)
Autore: Sophie Kinsella          
Editore: Mondadori              
Prezzo: 12,90 Euro                 
Data d'uscita: 16 Aprile 2019

Ella sa già quale sarà il suo primo incantesimo, quando diventerà una fata come la sua mamma: farà comparire un unicorno vero, tutto per sé. E se grazie alla nuova Fata App l'unicorno comparisse davvero, nel bel mezzo della cucina? Insieme a lui arrivano anche serpenti, dinosauri e… un mare di spaghetti! Gli incantesimi di Fata Mammetta, si sa, combinano sempre qualche pasticcio, ma ogni occasione è buona per divertirsi e giocare con la magia! 

Titolo: L'odore delle case degli altri
Autore: Bonnie-Sue Hitchcock          
Editore: Rizzoli              
Prezzo: 17 Euro                 
Data d'uscita: 16 Aprile 2019

Alaska, anni Settanta. In una terra magnifica e ricca di risorse, ma difficile e spaccata da profondi contrasti sociali, le vite di quattro ragazzi stanno per incrociarsi. Ruth porta dentro di sé un segreto che non potrà nascondere per sempre; per lei l'amore è un ricordo lontanissimo ma non per questo meno vivo, e vorrebbe contare per qualcuno. Dora invece, per cui la famiglia è un fardello doloroso, vorrebbe solo essere invisibile, per poi scoprire che un dolce preparato con amore da una madre può essere il più prezioso dei regali. Alyce più di ogni altra cosa ama danzare, ma non ce la fa a deludere suo padre per inseguire i propri sogni, dividendosi tra la ballerina leggiadra che danza sulle punte e la ragazza lucida e fredda che pesca e sventra salmoni. Hank è ancora giovane ma deve prendersi cura dei suoi fratelli; con loro fugge di casa in cerca di un futuro migliore, e proprio quando tutto gli sembra perduto e inutile, torna a lottare grazie alle lacrime di una ragazza sconosciuta. Una storia di persone che cercano di salvarsi l'un l'altra e che, quando meno se l'aspettano, ci riescono. 

Titolo: Thanos
Autore: Barry Lyga          
Editore: Mondadori              
Prezzo: 14 Euro                 
Data d'uscita: 16 Aprile 2019

Nato deforme su un pianeta condannato, dotato di straordinario vigore fisico e ancora più prodigiosa intelligenza, Thanos è convinto di avere qualcosa che tutti gli altri decidono di non vedere: la soluzione per salvare Titano e la sua popolazione. Ma ciò che lui ritiene un'idea geniale, per gli altri è solo follia. Pericolosa follia. E visto che Titano non ha strutture in grado di contenere un essere della sua forza, Thanos viene esiliato. Così, all'età in cui i Titani in genere vengono mandati a scoprire il proprio destino per il mondo, Thanos viene mandato via dal suo mondo. Nel suo vagare per le galassie, diventa sempre più determinato: tornerà sul pianeta natale e porterà a termine il suo piano. Anche se ciò dovrà costare la vita di miliardi di esseri. Anche se per farlo dovrà fronteggiare un'alleanza di formidabili eroi: gli Avengers, il Dottor Strange, i Guardiani della Galassia e Black Panther. 

Titolo: The Winner's Crime (The Winners's Curse #2)
Autore: Marie Rutkoski          
Editore: Leggereditore              
Prezzo: 9,90 Euro                 
Data d'uscita: 17 Aprile 2019


Un matrimonio reale è il sogno di ogni ragazza: sfarzo, festeggiamenti e balli fino all’alba. Ma non per la bella Kestrel, per la quale invece le nozze ormai prossime con il principe Verex rappresentano una gabbia che non le lascia via di scampo. Con l'avvicinarsi del matrimonio, vorrebbe ardentemente raccontare all'amato Arin la verità sul suo fidanzamento, se solo potesse contare su di lui... Ma di chi può ancora fidarsi, se non può credere neanche più a sé stessa? Spia in incognito alla corte imperiale, Kestrel è diventata una professionista dell’inganno: vive nella menzogna, per trasmettere informazioni agli herrani, il popolo che dovrebbe considerare suo nemico, ed è finalmente vicina a scoprire un terribile segreto. Nel frattempo Arin, che da semplice schiavo è diventato governatore di Herran, arruola alleati per allontanare dal suo Paese un pericoloso nemico ed è attanagliato dal sospetto che Kestrel sappia molto più di quanto dica, e che menta... La verità, però, può fare più male delle menzogne, e quando verrà a galla, Kestrel e Arin dovranno fare i conti con le conseguenze delle proprie scelte.

Titolo: Più forte di ogni addio
Autore: Enrico Galiano          
Editore: Garzanti              
Prezzo: 17,90 Euro                 
Data d'uscita: 18 Aprile 2019

È importante dire quello che si prova, sempre. È importante dirlo nel momento giusto. Perché, una volta passato potremmo non trovare più il coraggio di farlo. È quello che scoprono Michele e Nina quando si incontrano sul treno che li porta a scuola, nel loro ultimo anno di liceo. Nina sa che le raffiche di vento della vita possono essere troppo forti per una delicata orchidea come lei: deve proteggersi ed è per questo che stringe tra le dita la collanina che le ha regalato suo padre. Per Michele i colori, le parole, i gesti che lo circondano hanno un gusto sempre diverso dal giorno in cui, cinque anni prima, ha perso la vista. Quando sale sul treno e sente il profumo di Nina, qualcosa accade dentro di lui: non sa che cosa sia, ma sente che lo sta chiamando. Ogni giorno, durante il loro breve viaggio insieme, in un susseguirsi infinito di domande e risposte, fanno emergere l'uno nell'altra lo stesso senso di smarrimento. Michele insegna a Nina a non smettere di meravigliarsi ogni giorno. Nina insegna a Michele a non avere rimpianti, che bisogna sempre dare l'abbraccio e il bacio che vogliamo dare, dire le parole che non vediamo l'ora di pronunciare. Ma è proprio Nina, quando un ostacolo rischia di dividerli, a scegliere di non dire nulla. Di fronte al momento perfetto, quello in cui confessare che si sta innamorando, resta ferma. Lo lascia sfuggire. Nina e Michele dovranno lottare per imparare a cogliere l'istante che vola via veloce, come la vita, gli anni, il futuro. Dovranno crescere, ma senza dimenticare la magia dell'essere due ragazzi pieni di sogni.