Logo-blog-6

domenica 31 marzo 2013

Contatti

I miei contatti 

Email: antidotoblog@libero.it 


Per i blog che si occupano di libri
Se volete inserire il mio banner ed essere ricambiati basta avvisarmi in questo post o alla mail qui sopra. Sarò felicissima di conoscere nuovi blog e gente appasionata di libri come me ;)

<a href="http://ilibrisonounantidotoallatristezza.blogspot.it/"><img src="http://i48.tinypic.com/24cz9r7.png" border="0" alt="I libri sono un antidoto alla tristezza"></a>
<a href="http://ilibrisonounantidotoallatristezza.blogspot.it/"><img src="http://i46.tinypic.com/34ngll3.png" border="0" alt="I libri sono un antidoto alla tristezza"></a>

Per case editrici ed autori
LE RICHIESTE SONO CHIUSE AL MOMENTO. DEVO PRIMA SMALTIRE UN PO' DI MATERIALE. POI TORNERO' DISPONIBILE COME SEMPRE :) PORTATE PAZIENZA!

Sarei più che felice di recensire opere di scrittori emergenti e non. Ovviamente la recensione positiva non è assicurata, ma si tratta solo della mia opinione in fondo. Leggo di tutto, ma se volete davvero farmi felice i miei generi preferiti sono Young Adult, Fantasy, Paranormal Romance, Urban Fantasy. So apprezzare un bel libro qualsiasi sia il suo genere. C'è solo un genere che non accetto di prendere in visione, ovvero i romanzi erotici. Purtroppo non fanno per me. Per il resto sono aperta a qualsiasi proposta e accetto sia cartacei che ebook. 



sabato 30 marzo 2013

RECENSIONE | Hybrid di Kat Zhang

Quel che resta di me di Kat Zhang 
Giunti (2013) | 416 pagine | 14,50 Euro
Hybrid #1


In un futuro distopico, ogni persona nasce con due anime. Con il passare del tempo, in modo naturale, l'anima dominante prende il sopravvento e quella recessiva viene dimenticata, scompare come un amico immaginario che ci ha tenuto compagnia solo nell'infanzia. Il sopravvivere delle due anime dopo la pubertà è illegale e visto dalla società come un'aberrazione da correggere. Ma in Addie, nonostante i suoi sedici anni, è ancora presente Eva, la sua seconda anima ancora attiva. È proprio Eva la voce narrante che ci fa vivere le emozioni dal suo punto di vista. Rannicchiata nella mente di Addie, Eva interagisce con l'altra parte di sé: come due vere sorelle si amano, si proteggono, ma possono diventare anche gelose l'una dell'altra. Nonostante tutti i tentativi per difendere e nascondere l'esistenza di Eva, il segreto di Addie viene scoperto e le due vengono rinchiuse in un agghiacciante centro per ibridi non resettati. L'unico modo per sopravvivere entrambe è una fuga impossibile.

 Recensione

Non potevo farmi sfuggire questo libro! E' arrivato come regalo di compleanno ‘su commissione’. Si tratta del primo libro di una trilogia. La storia è ambientata in un mondo distopico in cui ogni essere umano nasce con due anime. Col passare degli anni una delle due prende il sopravvento a discapito dell’altra che invece sparisce per sempre. E’ un processo naturale che avviene durante l’infanzia,un processo normalissimo per gli abitanti di questo mondo,ma che personalmente ho trovato angosciante e terribile. Nessuno parla più della propria ‘anima gemella’ una volta che è sparita, ma nessuno dimentica. E’ come perdere una parte di sé, un trauma davvero terribile che poi ci si porta dietro per tutta la vita. Ma un destino ancora più crudele attende quelli che non si stabilizzano. Li chiamano ‘ibridi’, sono considerati pericolosi e violenti,in quanto instabili, e per questo sono perseguitati, imprigionati, rinchiusi in istituti e uccisi. Sono trattati come criminali. Addie per tutti è una ragazzina normalissima, si è stabilizzata un po’ tardi e ha avuto qualche problema,ma ora nessuno dubita di lei. Nessuno sa che lei non è sola e che condivide ancora il corpo con Eva. Dopo anni di esami e di cure le due hanno deciso di fingere che tutto si fosse sistemato,ma ora vivono nel terrore costante che qualcuno scopra che sono ibridi. Le cose iniziano a farsi pericolose quando fanno amicizia con Hally e suo fratello Devon e il loro terribile segreto viene a galla.

sabato 9 marzo 2013

Dal libro al film • Lorax

Questa è la prima nuova rubrica che introduco. Ogni volta che vedo un bel film mi chiedo sempre se per caso non sia tratto da un libro altrettanto bello, e viceversa. Nel 99% dei casi il libro è meglio, su questo non ci piove, ma è sempre interessante vedere come un libro viene portato sul grande schermo. Oggi inizio parlando di un film recentemente uscito e tratto da un libro per ragazzi di qualche anno fa, uscito per la prima volta nel 1971 e pubblicato in Italia nel 2012, in occasione dell'arrivo del film d'animazione: Il Lorax di Dr Seuss. Forse penserete che sia solo una storia per bambini, ma in realtà è qualcosa di molto più profondo e tocca un argomento molto importante. Vi consiglio di leggerlo e di guardare il film anche se ormai siete adulti, vi farà riflettere, divertire e anche versare qualche lacrimuccia ;)
 

LORAX

Tratto da: Il Lorax
di Dr. Seuss

Ted è un ragazzino, gentile, perbene e molto intelligente che vive con una nonna, che sembra, un po’ suonata, e una madre piuttosto invadente, nella ridente cittadina di Thneedville. Ted è anche molto innamorato. Audrey è la fortunata, una ragazza sensibile e caratterialmente molto vicino a lui, solo un po’ più grandicella. Proprio per questo il piccolo uomo è sempre alla ricerca di  qualcosa che possa tornargli utile per conquistare definitivamente il cuore dell’amata. Ma sarà lei a dirle quel che vuole: un albero. Eh sì, perché il nostro eroe, vive in un mondo completamente sorvegliato, in una prigione di massima sicurezza dove tutto è finto. Il cibo, i prati e gli alberi. Gli abitanti di Thneedville vivono in una sorta di mega centro commerciale dove tutto si compra, anche l’aria fresca per respirare. Sarà, quindi, l’amore per Audrey che lo spingerà a fuggire da quella ‘città prigione’, andare oltre i confini, e scoprire che un altro mondo esiste. Ovvero l’universo sorvegliato da Lorax, un buffo e un po’ scorbutico, guardiano della Valle di Truffula dove ci sono alberi pelosi, animali, campi nei quali correre. Dove tutto è vero. E dal rapporto tra Ted e Lorax, ha inizio la storia...


I libri del Dr Seuss sono celebri soprattutto per le bellissime illustrazioni e nel film le ritroviamo riportate tutte i n modo davvero accurato e preciso. E' stato come vedere il libro animarsi. Il misterioso Once-ler, di cui si vedono solo le braccia guantate di verde, la sua casa, il paesaggio desolato che la circonda, la bellissima foresta con tutti i suoi ospiti animali, la fabbrica e i terribili macchinari che abbattono gli alberi, tutto rispecchia perfettamente lo stile delle illustrazioni originali. La storia narrata nel libro viene ripresa fedelmente, ma viene inserita in un contesto più ampio, con un background tutto nuovo e tanti personaggi in più. In fondo si tratta di un libretto che conta solo 70 pagine, riempite principalmente dalle illustrazioni, un ampliamento era davvero necessario per adattarlo al grande schermo. Ma ecco qualche dettaglio più specifico!

Differenze tra libro e film

➡ Il personaggio di Ted nel libro è appena accennato, anzi, non ha nemmeno un nome. Nel film gli hanno dato una storia, una famiglia, un love interest, una missione, rendendolo un protagonista a tutto tondo. Tutti i personaggi secondari, come la mamma, la nonna o Audrey sono stati creati intorno a lui.
Nel libro non sappiamo perchè Ted si metta in viaggio, sembra che finisca da Once-ler per caso, invece nel film il motivo è ben chiaro: Audrey, la bellissima ragazza di cui lui si è innamorato, sogna di avere un vero albero. É lei il motore che mette in moto tutta la storia e che lo spinge a partire in cerca di risposte.

Thneedville è un'invenzione degli sceneggiatori del film. La dipingono inizialmente come una città perfetta, dove tutti sono felici, dove tutto è tecnologico, perfino gli alberi e i fiori, ma la realtà è un'altra. Sono intrappolati in una bolla artificiale e nemmeno se ne rendono conto.
➡ Anche il perfido O'Hare non è presente nel libro. Hanno creato un antagonista che si opponesse a Ted. É un uomo ricco e potente, che ha basato il suo successo proprio sulla sparizione degli alberi. Ebbene sì, vende aria. Sembra uno scherzo,ma senza alberi anche l'aria naturale è sparita. Gli abitanti della città vivono così da talmente tanto tempo che non ricordano nemmeno più come fosse una volta e lui ne approfitta per arricchirsi. 
All'inizio del film Lorax entra in scena parlando in rima, proprio come nel libro.
Le canzoni contribuiscono a donare al film il resto della poesia che caratterizzano il libro.
Alla fine, a differenza del libro, nel film vediamo finalmente il viso di Once-ler, ormai vecchio, e assistiamo all'incontro tra di lui e Lorax, che finalmente ritorna dopo tanti anni. Il film ha un classico lieto fine, invece il libro ha un finale aperto

                                                                  Lo sapevi che...?

Dai libri di Dr Seuss sono stati tratti altri film tra cui Il Grinch e Ortone e il mondo dei Chi.
Durante la seconda guerra mondiale Dr Seuss ha scritto "Design for Death",un film che nel 1947 ha vinto l’Oscar come miglior documentario.
Il film in America è uscito il giorno del compleanno del suo autore.Se fosse stato ancora vivo quel giorno avrebbe compiuto 108 anni.
Dr Seuss ha una sua stella nella Hollywood Walk of Fame.
Nel film Ted e Audrey prendono il nome dal Dr Seuss, cui vero nome era Theodor, e da sua moglie Audrey.
Dr Seuss ha vinto il premio Pulitzer nel 1984 "per il suo speciale contributo per quasi mezzo secolo all’educazione e al divertimento dei bambini americani e dei loro genitori".