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mercoledì 28 giugno 2023

RECENSIONE | Una porta per ogni cuore di Seanan McGuire

Una porta per ogni cuore di Seanan McGuire
Una porta per ogni cuore di Seanan McGuire
Bambini irrequieti #1
Mondadori | 208 pagine | 15 Euro

A volte capita che i bambini scompaiano, senza lasciare un indizio, un segno, una traccia. Attratti da un cunicolo, una porta, un pozzo, finiscono misteriosamente in altri mondi. A volte non fanno mai ritorno. A volte sì. Anche se non lo desiderano. Ritornano a casa e raccontano di luoghi bizzarri e incontri inquietanti a genitori che non sanno come gestire la situazione. É così che questi bambini, perduti e ritrovati, finiscono nella Casa per Bambini Irrequieti di Eleanor West. Lei sa prendersi cura di loro in un mondo che ormai è estraneo e ostile, un mondo che non sentono più loro e da cui vogliono fuggire per tornare nel loro personale paese delle meraviglie. Nancy è uno di quei bambini. Ha passato anni in un mondo lugubre in cui la morte regna sovrana, un mondo terribile all'apparenza, in cui lei però era riuscita a trovare il suo posto e per cui prova tanta nostalgia. Ma dall'arrivo di Nancy, iniziano a succedere cose molto strane nella Casa di Eleanor West. Più strane del solito...   

Recensione

Dopo aver amato Middlegame, dovevo per forza dare una possibilità anche a questa serie. Ammetto che all'inizio ero un po' titubante perché parliamo di una serie estremamente lunga e complessa, che al momento conta otto libri e dovrebbe chiudersi con il decimo. Normalmente l'avrei evitata. Ma la sua struttura è molto particolare e originale e avendo già apprezzato l'autrice in passato la mia curiosità ha avuto la meglio. I libri dispari (il primo, terzo, quinto ecc) sono ambientati nella Casa per Bambini Irrequieti di Eleanor West e portano avanti la storyline principale. I libri pari (il secondo, quarto, sesto ecc) sono stand alone che si intersecano alla trama principale, raccontando fatti antecedenti o sconosciuti di personaggi che abbiamo già conosciuto o che conosceremo. Questi libri possono essere letti anche per conto loro, senza conoscere il resto della storia. Come resistere a una premessa del genere?

Il primo libro mette le basi alla storyline principale ed è fondamentale per il worldbuiling. Qui facciamo la conoscenza con Nancy e grazie a lei saremo introdotti in una realtà davvero affascinante, anche se un po' inquietante. Nancy infatti molti anni prima è finita per caso in un altro mondo, un luogo macabro in cui regnano sovrane la morte e la disperazione, e lì è rimasta, integrandosi e trovando il suo posto, fino a che non è stata costretta a tornare contro la sua volontà nel suo mondo originario. Al suo ritorno non era più la stessa. I genitori non sapevano davvero come trattarla né come gestirla, così hanno cercato aiuto e hanno deciso di mandarla alla Casa per Bambini Irrequieti di Eleanor West, che dietro alla facciata della struttura di supporto per ragazzi problematici, nasconde un rifugio per coloro che hanno viaggiato in altri mondi e ora non riescono più a relazionarsi con la società in cui si ritrovano improvvisamente scaraventati dopo anni di assenza. 

Nel corso della storia Nancy conosce ragazzi come lei, viaggiatori di ritorno dai mondi più assurdi, di cui veniamo a sapere le storie personali. Alcuni arrivano da mondi inquietanti e paurosi, altri divertenti e buffi, altri ancora magici e colorati. Sono infiniti. I loro ingressi appaiono nei momenti più strani, nei posti più bizzarri, e poi scompaiono. La maggior parte dei ragazzi è tornata nel mondo di origine perché costretti da fattori non dipendenti dalla loro volontà e ora la loro intera vita è solo una lunga attesa: aspettano che la loro porta appaia di nuovo, per poter tornare in quella che considerano la loro vera casa. 

Ora ditemi se non è un'idea geniale. Personalmente penso che sia una delle migliori in cui mi sono imbattuta negli ultimi anni. Questo primo libro ha messo delle ottime basi: ci ha presentato non solo un mondo, ma un intero multiverso, in cui si muovono un sacco di personaggi affascinanti, potenziali protagonisti degli stand alone. Non solo è un ottimo libro di apertura per la serie, ma è anche un'ottima storia introduttiva con un appassionante mistero da risolvere. Non gli manca veramente niente. Una protagonista bizzarra e un po' macabra, personaggi interessanti pronti a raccontare le loro storie, magia, mondi incredibili, mistero, macabri omicidi. Mi ha tenuto con il fiato sospeso fino alla fine.

L'unico difetto che ha, secondo me, è il fatto che all'inizio è tutto molto confuso e ci mette un po' a ingranare. Fa un po' parte del modo di scrivere dell'autrice perché ho avuto la stessa sensazione anche con Middlegame, ma resto comunque un po' disorientata ogni volta e non è una cosa che mi fa impazzire. Ma una volta che la storia ingrana e che capiamo tutto il sistema dei mondi paralleli e dei passaggi, è un piacere. Mi sarebbe piaciuto anche che il volume fosse un po' più massiccio (sono solo 200 pagine) e approfondisse di più le storie personali dei ragazzi, ma ci sono ancora molti libri per farlo quindi spero che l'autrice rimedierà, So già che questa serie mi darà grandi soddisfazioni. Spero che il livello resti così alto fino alla fine perché per ora è davvero geniale! Se non lo avete ancora letto, dovete andare a farlo ORA.

♥♥♥♥1/2
Bellissimo!

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