Cari amici, come forse saprete se mi seguite su Facebook, oggi per i lettori veneti è un giorno molto speciale! In tutta la regione è stata indetta una maratona di lettura, Il Veneto Legge, a cui hanno aderito scuole, biblioteche e comuni, piccoli e grandi, con l'appoggio di autori ed editori della zona. Nel corso della giornata ci saranno una marea di eventi, incontri, letture a voce alta, attività di gioco per bambini ed adulti. Trovate l'elenco completo qui. Ce ne sono per tutti i gusti e alcuni sono davvero originali! Una iniziativa così bella non può che essere elogiata e appoggiata, quindi ho pensato di partecipare anche io a modo mio, organizzando con alcune colleghe blogger una serie di post a tema. Tra autori veneti, città affascinanti, piatti tipici, dialetti, librerie e biblioteche, vi accompagneremo in un viaggio nella nostra regione, consigliandovi tante belle letture. Io, come al mio solito, penso ai ragazzi, e vi parlo di alcuni libri di ambientazione veneta dedicati ai più giovani! :)
Non posso che iniziare parlando di La bambina della sesta luna di Moony Witcher, una serie che adoravo da piccola e di cui ho un bellissimo ricordo. La sua autrice, che usa uno pseudonimo ma in realtà si chiama Roberta Izzo, è veneziana, ed è proprio nella famosa città lagunare che ha deciso di ambientare la sua serie fantasy, che ha per protagonista una piccola alchimista di nome Nina. La serie conta sette libri, di cui quattro pubblicati nei primi anni duemila, e altri tre usciti recentemente dopo una lunga pausa. Venezia è il cuore pulsante di questa storia. Nina vive in un'antica villa della Giudecca, mentre il covo del suo acerrimo nemico Karkon Ca' d'Oro di trova nella famosa Ca' d'Oro, un antico palazzo che si affaccia sul Canal Grande. Lei e i suoi amici scorrazzano per Piazza San Marco nel bel mezzo del carnevale, conducono ricerche tra i libri della Biblioteca Marciana, rischiano di finire ai Piombi, la terribile prigione. Un vero tour della città!
"Tutti i palazzi che descrivo esistono realmente. Ho vissuta la mia infanzia guardando da fuori Villa Espasia (che in realtà oggi si chiama Villa Giardino Eden). La vedevo dall’esterno perché non mi era concesso di entrare. La punta dei grandi alberi e la villa stessa mi facevano perdere la concezione del tempo: immaginavo tutto. E giocavo con le mie fantasie. Venezia è una città anomala, dove acqua e cielo si toccano. E dunque è stato più facile passare dal mondo creativo alla scrittura." - Moony Witcher (intervista)
"Tutti i palazzi che descrivo esistono realmente. Ho vissuta la mia infanzia guardando da fuori Villa Espasia (che in realtà oggi si chiama Villa Giardino Eden). La vedevo dall’esterno perché non mi era concesso di entrare. La punta dei grandi alberi e la villa stessa mi facevano perdere la concezione del tempo: immaginavo tutto. E giocavo con le mie fantasie. Venezia è una città anomala, dove acqua e cielo si toccano. E dunque è stato più facile passare dal mondo creativo alla scrittura." - Moony Witcher (intervista)
A proposito di alchimisti, c'è un'altra serie di qualche anno fa che mi viene subito in mente: la duologia La chiave dell'alchimista di Cristina Brambilla. La protagonista è Lucilla, una ragazzina appena trasferitasi da Milano a Venezia con il padre, un professore alchimista che la trascura per colpa del suo lavoro. Sola in una città nuova e sconosciuta, Lucilla si caccerà presto nei guai, addentrandosi nei segreti più oscuri e misteriosi della città. Venezia ispira magia e avventura, non c'è dubbio!
Un altro famoso libro ambientato a venezia è Il Re dei Ladri di Cornelia Funke, da cui è stato tratto il film con protagonista un giovane Aaron Taylor-Johnson. La copertina è molto eloquente e rende subito chiara l'ambientazione! L'autrice tedesca, famosa soprattutto per la sua trilogia Inkworld, ha scelto Venezia come cornice per l'avventura di Prosper e Bo, due fratelli orfani in fuga che si uniscono ad una banda di ragazzini capeggiata da Scipio, un giovane ladro in erba che con i suoi furti permette ai suoi amici di vivere tranquillamente. La loro avventura si snoda tra Piazza San Marco, la misteriosa Isola Segreta, il Canal Grande e i luoghi che hanno ispirato l'orfanotrofio e l'affascinante cinema abbandonato in cui vivono. Facendo qualche ricerca ho scovato addirittura un sito che presenta un piccolo tour letterario sui passi dei luoghi del libro. Chissà se qualche insegnante ha portato la sua classe in gita a Venezia usando questo itinerario! Ogni viaggio diventa più divertente, quando si è a caccia di luoghi magici ;)
"Ho ambientato la storia a Venezia perchè volevo che i miei lettori andassero a visitare i luoghi in cui era ambientata la storia e capissero quanta magia si può trovare nel mondo reale". - Cornelia Funke (intervista)
"Ho ambientato la storia a Venezia perchè volevo che i miei lettori andassero a visitare i luoghi in cui era ambientata la storia e capissero quanta magia si può trovare nel mondo reale". - Cornelia Funke (intervista)
Per i lettori un
po' più grandicelli che amano le storie fantasy, una buona proposta
potrebbe essere la serie Dark Heaven di Bianca Leoni Capello. In questa trilogia paranormal romance, Venezia fa da cornice alla surreale storia d'amore tra una bella studentessa e un misterioso angelo. Una Venezia oscura, demoniaca, gotica, un vero e proprio personaggio che prende vita, con strade che diventano labirinti, mostri famelici e edifici che cercano di intrappolare i protagonisti nei loro antri oscuri. Non mancano riferimenti a monumenti e palazzi storici, che diventano lo scenario di una grande avventura. Questa serie è sicuramente un po' particolare, perfetta per le giovani lettrici che vogliono una storia d'amore tormentata, ma senza perdere il mistero e l'azione. Una curiosità: in realtà dietro lo pseudonimo si nascondono due giovani scrittrici friulane, che per il loro nome d'arte si sono ispirate ad una dama veneziana del 500.
Una decina di anni fa la padovana Laura Walter ha creato un'altra piccola eroina veneta, Mistica Maëva, una vivace ragazzina dai capelli rossi alle prese con una serie di avventure in giro per il Veneto. Nel corso della trilogia a lei dedicata cerca di salvare Venezia, se la vede con una caccia al tesoro tutta padovana e infine segue le orme di Giulietta a Verona. Un viaggio itinerante nel Veneto, nelle sue città più belle, nei suoi luoghi più famosi, attraverso storie e leggende. Una tipica serie middle grade, in cui possiamo seguire la protagonista nel passaggio dall'infanzia all'adolescenza, con tanto di problemi amorosi e batticuori. Non è adorabile? :)
Una decina di anni fa la padovana Laura Walter ha creato un'altra piccola eroina veneta, Mistica Maëva, una vivace ragazzina dai capelli rossi alle prese con una serie di avventure in giro per il Veneto. Nel corso della trilogia a lei dedicata cerca di salvare Venezia, se la vede con una caccia al tesoro tutta padovana e infine segue le orme di Giulietta a Verona. Un viaggio itinerante nel Veneto, nelle sue città più belle, nei suoi luoghi più famosi, attraverso storie e leggende. Una tipica serie middle grade, in cui possiamo seguire la protagonista nel passaggio dall'infanzia all'adolescenza, con tanto di problemi amorosi e batticuori. Non è adorabile? :)
"Le nostre città hanno tantissimo da dire ai nostri ragazzi, l'importante è il cuore che ci mettono nell'andare a vederle." - Laura Walter (intervista)
Se c'è un modo di infilare Rick Riordan in un post, io quel modo lo troverò, e infatti mi trovo ancora una volta a consigliarvi Percy Jackson e gli dei dell'Olimpo e le successive serie. Cosa c'entra con il Veneto? Abbiate fede, ora vi sarà tutto chiaro! Anche se la serie è ambientata principalmente negli Stati Uniti, i semidei viaggiano molto nel corso delle loro avventure e tra i tanti luoghi che visitano in Eroi dell'Olimpo c'è l'Italia. Nel quarto libro, La casa di Ade, finiscono a Bologna e poi a Venezia, per chiedere l'aiuto del dio Triptolemus. Questa tappa non è proprio una passeggiata, visto che se la devono vedere con un dio poco collaboratico e con i katoblepones, dei mostri velenosi che infestano tutta la città. Ma ovviamente loro sanno sempre come cavarsela! Una curiosità: uno dei personaggi principali, Nico, è di origine italiana ed è nato proprio a Venezia! Anche per questo è stata una tappa molto importante ed emozionante. L'autore americano non ha mai nascosto l'amore per il nostro paese, che ha visitato più volte e di cui ha imparato anche la lingua!
E voi amici, che rapporto avete con la vostra regione? Amate leggere storie ambientate in città che conoscete bene? Avete mai fatto un viaggio sulle tracce di una storia che avete amato? E soprattutto, amici veneti, state partecipando a #IlVenetoLegge? Non fatevi sfuggire le tante belle iniziative :)
Se c'è un modo di infilare Rick Riordan in un post, io quel modo lo troverò, e infatti mi trovo ancora una volta a consigliarvi Percy Jackson e gli dei dell'Olimpo e le successive serie. Cosa c'entra con il Veneto? Abbiate fede, ora vi sarà tutto chiaro! Anche se la serie è ambientata principalmente negli Stati Uniti, i semidei viaggiano molto nel corso delle loro avventure e tra i tanti luoghi che visitano in Eroi dell'Olimpo c'è l'Italia. Nel quarto libro, La casa di Ade, finiscono a Bologna e poi a Venezia, per chiedere l'aiuto del dio Triptolemus. Questa tappa non è proprio una passeggiata, visto che se la devono vedere con un dio poco collaboratico e con i katoblepones, dei mostri velenosi che infestano tutta la città. Ma ovviamente loro sanno sempre come cavarsela! Una curiosità: uno dei personaggi principali, Nico, è di origine italiana ed è nato proprio a Venezia! Anche per questo è stata una tappa molto importante ed emozionante. L'autore americano non ha mai nascosto l'amore per il nostro paese, che ha visitato più volte e di cui ha imparato anche la lingua!
E voi amici, che rapporto avete con la vostra regione? Amate leggere storie ambientate in città che conoscete bene? Avete mai fatto un viaggio sulle tracce di una storia che avete amato? E soprattutto, amici veneti, state partecipando a #IlVenetoLegge? Non fatevi sfuggire le tante belle iniziative :)
Interessante questo post! "Il re dei ladri" è in wishlist da quando ho letto "Sophie sui tetti di Parigi": una collega bookblogger me l'ha consigliato.
RispondiEliminaMentre i libri di Mistica Maëva non li conoscevo, ma sembrano carini.
Per quanto mi riguarda ho letto pochi libri ambientati in puglia, la mia regione, ma non mi dispiacerebbe.
Tra questi quello di un'autrice emergente intitolato "Il velo ai fiori di limone" di cui ho apprezzato particolarmente l'atmosfera, l'ambientazione e i profumi familiari.
Trovo che leggere un libro ambientato in una città che conosci sia un'esperienza tutta particolare. Nella maggior parte dei casi devi immaginare e lavorare di fantasia, e dipende dalla bravura dell'autore, ma quando la storia si sposta tra vie e palazzi che hai conosciuto è come vedere il libro prendere vita :)
Elimina