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venerdì 28 aprile 2017

Sette motivi per cui ho amato La Bella e la Bestia (e tre cose che proprio non mi sono piaciute)

Ciao a tutti! Oggi vorrei parlarvi un po' del discusso live-action Disney La bella e la bestia! Personalmente nell'attesa dell'uscita ero un po' divisa tra due stati d'animo: titubante, perchè non amo particolarmente i live-action e non vedo una grande utilità nel ricreare uno dopo l'altro tutti i classici, e tremendamente eccitata, perchè La bella e la bestia è uno dei miei film d'animazione preferiti di sempre e il cast è davvero magnifico. Appena è uscito ho letto critiche e elogi, da una parte toni entusiastici, dall'altra tanta delusione. Ma come sempre l'unico modo per farsi un'opinione su qualcosa di cui tutti parlano è provarla in prima persona. Sono andata a vederlo addirittura due volte! Il mio responso? PROMOSSO (ho pianto!) ma con qualche riserva. Ecco cosa mi ha più colpito!

7 MOTIVI PER CUI HO AMATO LA BELLA E LA BESTIA
 
E' fedelissimo al film d'animazione
Questa era la cosa più importante per me. Volevo rivivere le emozioni del classico e ci tenevo moltissimo che la storia fosse fedele all'originale, con tanto di canzoni. In questo non sono stata delusa. Il film d'animazione ha preso vita come in un sogno! So che molti hanno criticato questo aspetto, accusando il film di essere troppo prevedibile e noioso, ma per quanto mi riguarda, era esattamente quello che volevo! E nonostante sia così fedele credo che siano riusciti comunque a dargli un'impronta personale e a renderlo unico e meraviglioso. Non ha giocato solo l'effetto nostalgia, ma tutta una magia nuova!  

Ci sono piccole aggiunte e modifiche che ho apprezzato molto
Niente è stato stravolto, ma è stato aggiunto qualcosa che ha reso il film più che una semplice copia del film d'animazione. Ha contribuito a riempire i vuoti, approfondendo molti aspetti della storia o rendendoli più realistici. Per esempio, del film originale mi aveva sempre stupito il fatto che in un piccolo paesino in cui nessuno leggeva ci fosse una bella biblioteca. Nel nuovo film la cosa è stata ridimensionata e Belle prende in presto i libri dagli sforniti scaffali della sagrestia, condividendoli con il prete, l'unico appassionato del paese. Un'altra variazione riguarda il papà di Belle, che non è un inventore, ma un artigiano, dipinge e crea carillon e piccoli ninnoli pieni di ingranaggi. Lo spirito inventivo però è passato a Belle, che in una delle scene iniziali inventa una sorta di lavatrice che le permette di fare il bucato e leggere allo stesso tempo. Tra gli approfondimenti più interessanti scopriamo qualcosa sulla madre di Belle, sull'amore tra i suoi genitori e sulla sua infanzia, conosciamo meglio i meccanismi dell'incantesimo e domande rimaste in sospeso trovano finalmente una risposta (Possibile che nessuno nel villaggio sappia che c'è un castello gigantesco a poca distanza? Nessuno si chiede dove siano finiti tutti quelli colpiti dall'incantesimo?). Viene anche dato più spazio al personaggio della fata e in generale tutti i personaggi sono stati approfonditi. Non c'è stata nessuna modifica che mi abbia infastidito sinceramente, erano tutte a fin di bene! 
 
La Bestia è appassionato di libri
Nel film d'animazione la Bestia non si era mai mostrato particolarmente interessato ai libri, tanto che la sua bella libreria era tenuta al buio inutilizzata. Qui invece è un grande appassionato e lui e Belle in alcune scene si ritrovano a parlare e bisticciare di libri o a scorrazzare insieme tra gli scaffali. L'ho trovata una cosa molto dolce. Belle e la Bestia in fondo si somigliano molto, sono anime solitarie, diversi dagli altri, e questa passione comune li avvicina ancora di più perchè finalmente trovano l'uno nell'altro qualcuno con cui condividere un'attività che di per sè è prettamente solitaria. I libri sono un po' il trampolino del loro legame.     

La colonna sonora (originale)
Meraviglia! Da quando ho visto il film continuo ad ascoltarla! Le vecchie canzoni sono state mantenute tali e quali, mentre quelle nuove sono stata una vera sorpresa e mi sono piaciute moltissimo, in particolare la tristissima Evermore cantata dalla Bestia mentre Belle se ne va dal castello (le lacrime) e la dolcissima Days in the sun. Amore folle. Sottolineo che parlo della colonna sonora ORIGINALE in inglese.
 
Gaston 
Gaston è uno dei miei villain Disney preferiti. Adoro la sua sfacciataggine, il suo ego smisurato, la sua sicurezza. La sua convinzione di essere il migliore, e il modo in cui se ne va in giro tronfio come se fosse il re del mondo. E' una caricatura esagerata di orgoglio e mascolinità, un uomo da cui io, come Belle, fuggirei a gambe levate, ma che nella società è considerato un grand'uomo, un vero maschio. Nel film Luke Evans è un Gaston assolutamente perfetto. Bellissimo, maschio, sicuro di sè. E la fossetta sul mento più sexy! In questo nuovo film è stato reso perfino più subdolo e meschino (ma non più stupido, quello era impossibile) e mi è piaciuto un sacco! 

LeTont
Da meno non è stato il suo scudiero LeTont. La spalla buffa di Gaston mi ha divertito moltissimo. Josh Gad è stata una scelta eccellente ed è stato davvero convincente nel ruolo, con un espressività magnifica e tempi comici eccezionali. Il suo è uno dei personaggi che sono stati più limati e piallati da questa trasposizione, ma la cosa non mi è dispiaciuta. LeTont non mi ha mai davvero dato l'idea di essere un cattivo, ma più uno che segue le correnti, ma se nel film d'animazione seguiva Gaston con convinzione fino alla fine, qui ad un certo punto inizia a tentennare. Un conto è fare gli sbruffoni, e un altro è fare qualcosa di davvero cattivo. Assolutamente inutili le polemiche alzate intorno all'omosessualità di questo personaggio, dichiarata dalla Disney prima dell'uscita, per cui alcuni paesi si sono addirittura rifiutati di trasmettere il film o hanno imposto un limite di età. Assurdo! Il tutto è davvero molto velato e non può che strappare un sorriso. Un brindisi per questo primo passo della Disney nel mondo omosessuale!  

Lumiere, Tockins, Mrs Brick e il magico mondo del castello
La sfida più grande era ricreare un piccolo esercito di personaggi mantenendo la loro caratterizzazione originale ma allo stesso tempo la realisticità del live action e direi che la sfida è riuscita. Sono tutti meravigliosi! Il design dei personaggi è un po' rococò, perfettamente in stile con il castello. Loro sono la forza del film e la celebre scena Stia con noi è uno dei momenti più belli, scenografici e meglio riusciti! Mi è piaciuto come sono riusciti a mantenere tutte le caratteristiche principali dei personaggi anche una volta tornati umani, una serie di piccoli dettagli veramente di classe. Il loro padrone, anche lui figlio della computer grafica, non mi ha fatto altrettanto impazzire, ma non mi è dispiaciuto! Meno minaccioso e più umano rispetto al suo corrispettivo animato, ma aveva il suo fascino.     

3 COSE CHE PROPRIO NON MI SONO PIACIUTE
  
IL DOPPIAGGIO
O mio dio. Un grande immenso no. Il doppiaggio è davvero terribile! Non tanto i dialoghi, ma le canzoni! Le canzoni! Che non si potessero mantenere i testi italiani originali tali e quali per una questione di labbiale è comprensibile, ma si sente subito che c'è qualcosa che non va. Spesso le parole sono fuori sincrono e il lavoro di riadattamento è veramente terribile un po' su tutte le canzoni. La scelta delle parole in molti casi è pessima, parole allungate o dette troppo velocemente pur di stare nella metrica, parole desuete che stonano troppo, parole poco musicali, che semplicemente non stanno bene in quella frase. Doppiatori bravi, senza dubbio, ma un adattamento terribile. Bocciato su tutta la linea.     

Il vestito di Belle e la scena del ballo
Nel film d'animazione la scena del ballo è, prevedibilmente, la mia preferita. Ne sono sempre rimasta incantata. Così come ho sempre amato follemente il vestito di Belle (l'unica donna a poter indossare il giallo con tanta disinvoltura) e il momento in cui lei esce, così elegante e bella da togliere il fiato e lui rimane a bocca aperta. Qui tutto questo è un po' mancato. Lei è bellissima, ma il vestito l'ho trovato un po' scialbo. Avrei preferito qualcosa più d'effetto! E Emma Watson, che in generale mi è piaciuta, in questa scelta l'ho sentita poco intensa, poco coinvolta. Non mi sono emozionata quanto pensavo. Durante questa scena nel film originale mi vengono sempre gli occhi lucidi nonostante l'abbia visto mille volte, qui no. Sigh.

La libreria 
Anche la libreria del castello mi ha un po' deluso! Non è neanche lontanamente bella come quella del film d'animazione! Ogni volta che la rivedo mi viene il batticuore e la bava alla bocca, come Homer quando vede una ciambella. E' LA libreria per antonomasia, la prima che mi viene in mente quando penso ad una bella libreria, il sogno di ogni bibliofilo. Quella del film è sicuramente bellissima, ma non mi ha tolto il fiato allo stesso modo.

E voi che ne pensate? Il film vi è piaciuto? ;)

mercoledì 26 aprile 2017

Cover Details #49: cielo notturno

Rieccoci con la rubrica Cover Details, la cui idea è stata ispirata dal blog Sugar & Snark. Quattro cover accumunate da uno stesso particolare si danno battaglia. Qual è la più bella? Tra le quattro sceglierò la mia preferita a livello puramente estetico e presenterò in seguito il libro! Da questa settimana c'è una novità! Oltre a commentare potete votare al sondaggio per eleggere il vostro preferito! Saremo d'accordo? :)  

Il particolare di oggi: cielo stellato
 

Qual è la cover più bella?
pollcode.com free polls

🎉 Il mio vincitore è.. 🎉 

Wires and Nerve di Marissa Meyer
Wires and Nerve #1
Feiwel and Friends (2017) | 240 pagine | 21,99 euro

Nella sua prima graphic novel, l'autrice bestseller #1 di New York Times e USA Today Marissa Meyer segue Iko, l'amato androide dal cuore (meccanico) d'oro di Cronache Lunari, in una nuova avventura pericolosa e romantica, con un piccolo aiuto da Cinder e dal resto della squadra.

Quando branchi isolati di soldati ibridi lunari minacciano la tenue alleanza pacifica tra la Terra e la Luna, Iko si prende il compito di dare la caccia al capo dei soldati. Presto è al lavoro con una bellissima guardia reale che la obbliga a farsi domande su tutto ciò che sa a proposito di amore, lealtà e della sua stessa umanità. Con l'apparizione di Cinder e dall'equipaggio della Rampion, questo è un must have per tutti i fan della serie.

martedì 25 aprile 2017

Top Ten Tuesday #13: Top Ten Things That Will Make Me Instantly NOT Want To Read A Book

Ciao a tutti e buon 25 aprile! Come avete passato la giornata? Siete riusciti a godervi il ponte o avete dovuto comunque lavorare/studiare? Io sono stata a casa tutta sola e non ho fatto niente di che, ma non è stato male. Quando tutti se ne vanno in giro e ho tutta la casa per me posso darmi alla pazza gioia! E preparare tanti post ;) Oggi per la rubrica Top Ten Tuesday parliamo delle cose che mi fanno fuggire a gambe levate davanti ad un libro. Insomma quei generi, quei personaggi, quei clichè che fanno scattare nella mia testa l'allarme rosso! 
 
Un bad boy tormentato e dal passato oscuro 😥
Il personaggio clichè che più di tutti mi esaspera. Bello, anzi bellissimo, sexy, anzi super sexy. Ha l'intelletto di una zucchina, le capacità dialettiche di un pellicano e non riuscirebbe a mettere insieme due frasi di fila senza battersi il petto come uno scimmione, ma è così bello. Fa battute squallide e volgari credendosi simpatico. Flette i bicipiti per conquistare donzelle con evidenti problemi mentali, con cui poi si comporta in modo violento e possessivo, sfociando nell'ossessione. Sa sempre dove sei, con chi sei, cosa fai, cosa mangi, e invece di passare per stalker è visto come un fidanzato affettuoso. E mentre tu ti dici che in fondo stai bene single, tutto questo passa in secondo piano, quando emerge il suo tremendo passato, che di solito ha a che fare con genitori violenti e/o drogati, morti traumatiche/suicidi/omicidi o devastanti cuori spezzati. La mia insofferenza verso questo genere di personaggi mi impedisce di leggere la maggior parte dei new adult lol  

Una trama troppo vaga o contenente spoiler 👎
A volte mi imbatto in trame che mi fanno veramente sbuffare. Sembra che non se ne capisca l'importanza. Se la copertina è la fototessera del libro, la trama è il documento, quello che ci dice chi è e da dove viene. Invece a volte sono vaghissime, piene di frasi trite e ritrite, che alla fine non ti lasciano nulla. Cercano di essere poetiche, mantenere un alone di mistero e invece risultano solo irritanti. Vi svelo un segreto: se alla fine io mi chiedo 'Quindi, di che parla?', quel libro non lo leggerò mai. Se al contrario dicono fin troppo, svelando colpi di scena di cruciale importanza che tolgono gusto alla lettura e alla scoperta, cosa pretendete? 

Una serie troppo lunghe 😨
Adoro le serie, alcune di esse per quanto mi riguarda potrebbero anche andare avanti all'infinito e ne sarei felice, ma è una cosa rara, e di solito se andiamo oltre i cinque o sei libri sopraggiunge la noia, quindi tendo ad evitarle se sono particolarmente lunghe. 

Wattpad 😡
Mi basta questa parola per raggelare. Non sono contro il fenomeno Wattpad in sè. Credo sia un modo come un altro per farsi conoscere, un'ottima vetrina. Di autori giovani ce ne sono sempre stati, quindi non credo neppure che un libro sia scadente solo per l'età del suo autore. Come ci sono terribili autori ultra cinquantenni, così ci sono bravissimi autori diciotenni. Il problema è che su Wattpad ci sono MILIONI di storie, di tutti i generi, che trattano un milione di argomenti in un milione di modi, e le case editrici vanno sempre a pescare le stesse trame, gli stessi clichè, la stessa roba trita e ritrita. Insomma, letto uno, letti tutti. Quando mi proporranno un bel fantasy, o qualche storia un po' particolare darò loro una possibilità, ma fino ad allora ne rimango alla larga!  (Che poi non ho capito perchè le copertine di TUTTI questi libri nati su Wattpad siano color arcobaleno. Tutte le case editrici hanno adottato questo irritante stile 'After' che su di me funziona come veleno. Vedo un arcobaleno e fuggo! lol)

Una copertina davvero brutta o banale 😪
E' superficiale, lo so, ma per me la copertina è davvero importante. Una copertina esteticamente brutta o poco curata graficamente non attira la mia attenzione, così come non ci riescono quelle copertine banali che ormai abbiamo visto in tutte le salse. Emblema di quest'ultima categoria sono i libri Newtcon Compton, per esempio. Sono carine a vedersi singolarmente, non hanno nulla che non va, ma poi esposte tutte insieme il libreria si perdono. Nessuna di loro si fa notare. Mi dicono 'Sono un libro qualsiasi, non ti perdi nulla'. Chissà quanti bei libri mi sono lasciata sfuggire in questi anni per questa loro mania di usare delle copertine così scialbe. Ammetto anche che se un libro mi è piaciuto o mi ispira molto ma la copertina è davvero brutta preferisco comprarlo in lingua originale (sempre se quella non sia ancora più brutta lol)
 
Vampiri, lupi mannari, angeli 😱
Semplicemente BASTA. Grazie tanto Twilight. 

Insta-love 😤
Cari scrittori, quando la finiamo di infilare nei libri queste storielle d'amore in cui tutti si innamorano in due giorni? Non siamo sul Titanic! Il colpo di fulmine ci può stare, ma è irreale parlare di amore in così poco tempo. Dategli tempo!    

Best seller 😓
Quei libri che hanno venduto tantissimo, di cui tutti parlano, di cui magari passa anche la pubblicità in tv o sui giornali. Quelli che in libreria sono esposti nella fantomatica classifica dei libri più venduti. Quelli che leggono tutti, perfino chi non legge mai nulla. Io fuggo.

Erotici 🙈
No. Non ce la posso fare. E' un genere che non digerisco. La trama in sè è praticamente irrilevante, e infatti di solito è di una banalità disarmante, e il vero fulcro, ciò che il lettore aspetta, sono le scene di sesso. E fossero ben scritte almeno! La maggior parte delle autrici che si occupa di questo genere non saprebbe descrivere un buon amplesso neanche se ne andasse della loro collezione di frustini.  

Tradimenti 😈
Provo un profondo fastidio nei confronti di questo argomento. Anche perchè la maggior parte delle volte cercano di fartela passare come una cosa buona, perchè il partner è brutto e cattivo e l'amante buono e perfetto. E allora va bene tradire. Ma non va bene. Mai. Se il tuo partner è brutto e cattivo lo lasci. Fine.

E ora tocca a voi! Le vostre quali sono? x.x

lunedì 24 aprile 2017

Novità della settimana (24/30aprile)

Come ogni lunedì non può mancare l'appuntamento con le novità della settimana! E come ogni settimana inevitabilmente qualche titolo finisce sulla mia wishlist! Quello che ha attirato più la mia attenzione è quello di Meg Leder, che avevo già puntato prima che ne venisse annunciata la pubblicazione in Italia. Ci avrò visto bene? Speriamo! Sono felice che prosegua anche la serie di Renée Ahdieh (che non ho ancora iniziato, ma rimedierò presto!). E voi? Quali sono i titoli che vi hanno conquistato? :)

Titolo: Ruin Me  (Something More #1)
Autore: Danielle Pearl          
Editore: DeAgostini              
Prezzo: 14,90 Euro                 
Data d'uscita: 24 Aprile 2017

Trama: Il primo amore non si scorda mai. Eppure, la bellissima Carleigh Stanger combatte da tempo con se stessa per dimenticare i meravigliosi ricordi vissuti con Tucker Green, il suo ex fidanzato. Lui la detesta, e non vuole più saperne di lei dopo quello che è successo tra loro. Ma ora che il liceo è finito e una nuova vita al college sta per cominciare, Carl è sicura di potersi finalmente lasciare tutto alle spalle. Una volta al campus, però, le cose non vanno come si è immaginata e una sera, durante una festa, Carl si ritrova per caso faccia a faccia con Tucker. I ricordi riaffiorano potenti, e l’attrazione che ancora li lega li travolge più forte che mai. Tucker sa di avere davanti una manipolatrice, ma non riesce a controllare il suo desiderio. È così che il passato torna a perseguitare entrambi, costringendoli a prendere una decisione molto difficile, e a fare cose che non avrebbero mai voluto. Tra passioni esasperate e segreti inconfessabili, Carl e Tuck cercano di mettere un freno alla loro storia. Ma è davvero quello che vogliono? 

Titolo: Le mie amiche streghe
Autore: Silvia Bencivelli          
Editore: Einaudi              
Prezzo: 17 Euro                 
Data d'uscita: 24 Aprile 2017 


Trama: Alice ha quasi quarant'anni, non beve caffè, ha paura dei gabbiani, cura la gastrite con le banane, e sul mondo si concede di avere più domande che risposte. Capire le cose difficili è la sua passione, e dopo che le ha capite ha il dono di saperle spiegare agli altri. Tecnicamente è un medico, in realtà fa la giornalista scientifica, è rigorosa fino all'impossibile, adora gli aperitivi e ha le stesse amiche dalle elementari. Amiche che la considerano una clamorosa rompiscatole. Perché Alice ultimamente le ascolta parlare e non le riconosce più. Erano lucide e ragionevoli, adesso credono alle pozioni miracolose, alle terapie alternative, ai magici benefici del cetriolo e agli spaventosi malefici di generiche multinazionali del male. Ma forse sono i suoi occhi testardi a voler negare il potere inesauribile dell'irrazionalità. Alice detesta le cose semplici, soprattutto se sono anche sbagliate. Fa la giornalista scientifica, perciò il mondo è abituata a interrogarlo e poi a raccontarlo. Anche alle sue amiche, che intrattiene per ore con le sue storie bislacche di scienziati. D'un tratto però le sue amiche sono diventate tutte streghe. Cioè, sono ancora le stesse di sempre, eppure sono diventate incomprensibili. Credono alle pozioni magiche, ai piani astrali, ai complotti, ai rimedi della medicina non ufficiale. Valeria, per esempio, spera di far girare il feto podalico che ha in grembo facendo le capriole in acqua. Vuole evitare il cesareo a tutti i costi perché ha letto su internet che non è il modo migliore per iniziare il rapporto con suo figlio. E dire che la nonna di Alice, ai suoi tempi, un parto podalico se l'è fatto per via naturale aiutata solo da una bottiglia di brandy, e a distanza di settant'anni non è affatto certa che sia stato un bel modo per iniziare alcunché. E poi c'è Lucia, fissata con l'alimentazione sana e i prodotti bio. E Arianna, medico anestesista, che si scopre fautrice dell'omeopatia. E ancora quella che non vuole vaccinare i figli, quella che segue l'ultima dieta del momento, quella che legge il futuro negli oroscopi. Alice si arrabbia, cerca di farle ragionare, e a volte pontifica, perché sembra incapace di vedere anche lei una semplice realtà, cioè che le emozioni possono tradire.

Titolo: Il piccolo museo dei cuori infranti
Autore: Meg Leder           
Editore: Sperling & Kupfer              
Prezzo: 17,90 Euro                 
Data d'uscita: 24 Aprile 2017


Trama: Penelope ha sedici anni, quasi diciassette, e non è mai stata innamorata. Suo padre lavora al museo di storia naturale e lei ha trascorso l'infanzia circondata da dinosauri e dai suoi due migliori amici: Eph, artista per vocazione, e la bella e popolare Audrey. Il liceo sta filando liscio, privo di drammi, quando Keats, bello, affascinante e brillante, arriva a scuola e sconvolge tutto. Penelope si ritrova così con il cuore spezzato, e decide di fondare un museo per curare le proprie ferite e raccogliere tutti gli oggetti che raccontano l'estasi e la delusione del suo primo amore. Perché, a volte, lasciar andare il passato è l'unico modo per trovare il proprio futuro. 
Titolo: Re Artù
Autore: Graham Phillips           
Editore: Mondadori              
Prezzo: 20 Euro                 
Data d'uscita: 24 Aprile 2017


Trama: Figura tra le più enigmatiche nella storia del Medioevo, re Artù è protagonista di innumerevoli racconti fantastici, costellati di potenti maghi, cavalieri indomiti, dame misteriose, fenomeni soprannaturali e luoghi incantati. Ma, al di là della leggenda resa popolare nel XII secolo dal chierico gallese Goffredo di Monmouth, esistono prove sufficienti per affermare che Artù sia stato un uomo in carne e ossa, un personaggio storico realmente vissuto? Graham Phillips, che a questa ricerca ha dedicato venticinque anni di studi, ne è assolutamente sicuro. Prendendo le mosse da antichi manoscritti conservati nella British Library di Londra, Phillips illustra il lungo e tortuoso cammino che lo ha portato a reperire fonti sempre più numerose e precise sull'esistenza di un capo riconosciuto che, nella Britannia ormai non più provincia romana e travagliata da lotte intestine, seppe costruire un regno abbastanza potente da garantire una pace duratura. Un capo che, con il procedere delle ricerche, sembra poter incarnare perfino nei dettagli il mito di Artù. Anche Camelot, l'epica fortezza da lui scelta come capitale, sarebbe un luogo fisico ben identificabile, dove l'autore si è recato di persona verificando sul campo le straordinarie coincidenze fra storia e leggenda. E altrettanto reale sarebbe Excalibur, la spada che Artù avrebbe estratto dalla roccia e che ora sarebbe celata nelle profondità di un lago un tempo considerato sacro, mentre Merlino potrebbe benissimo essere il coraggioso guerriero di origine italiana Myrddin. Ma il culmine dell'appassionante indagine di Phillips è rappresentato dalla scoperta nelle brumose campagne dello Shropshire, nell'Inghilterra centrale, della mitica Avalon, un'antica isola-santuario sufficientemente appartata, silenziosa e inquietante per poter ospitare in gran segreto da millecinquecento anni le spoglie mortali del leggendario re dei britanni.

Titolo: La rosa del califfo (La moglie del califfo #2)
Autore: Renée Ahdieh          
Editore: Newton Compton              
Prezzo: 10 Euro                 
Data d'uscita: 27 Aprile 2017


Trama: Shahrzad è stata la moglie del califfo di Khorasan. Era giunta nella sua dimora con lo scopo di vendicare la morte di altre fanciulle andate in sposa a lui. Poi il suo piano è saltato, Khalid non è infatti il mostro che tutti credono. È un uomo tormentato dai sensi di colpa, vittima di una potente maledizione. Ora che è tornata dalla sua famiglia, Shahrzad dovrebbe essere felice, ma quando scopre che Tariq, suo amore d’infanzia, è alla guida di un esercito e sta per muovere guerra al califfo, la ragazza capisce che deve intervenire se vuol salvare ciò che ama. Per tentare di evitare una sciagura, spezzare quella maledizione, ricongiungersi a un uomo di cui ora scopre di essersi innamorata, Shahrzad farà appello ai suoi poteri magici, a lungo rimasti sopiti dentro di lei… 

Titolo: Apri i tuoi occhi 
Autore: Patrisha Mar          
Editore: Newton Compton              
Prezzo: 9,90 Euro                 
Data d'uscita: 27 Aprile 2017
 


Trama: Camden Ward è uno scrittore noto in tutto il mondo. I suoi thriller sono dei bestseller, eppure lui non ama sentirsi al centro dell'attenzione, è schivo e misogino. Anzi, in questo periodo vorrebbe mollare tutto e tutti, andarsene da Los Angeles, allontanarsi da Linda, la donna con cui ha una relazione, e partire per l'Italia. Ed è quello che alla fine decide di fare. Sissi Fiori è una violinista che ha appena finito di registrare i brani per il suo secondo disco. Quando Camden arriva in Italia, al Casale di Lorenza, dove alloggerà, viene quasi investito dalla bicicletta di Sissi. È così che i due si conoscono. L'attrazione tra loro è subito forte, ma gli ostacoli non sono pochi. Andrea, un amico di Sissi che prova per lei ben più che un affetto amichevole, è disposto a tutto pur di mettersi tra loro. E lo stesso Camden pare proprio non riesca a lasciarsi andare. Finché un giorno, richiamato dalla sua agente a Los Angeles, decide di non partire e di fermarsi in Italia... 

Titolo: Un imprevisto chiamato amore 
Autore: Anna Premoli          
Editore: Newton Compton              
Prezzo: 9,90 Euro                 
Data d'uscita: 27 Aprile 2017


Trama: Jordan ha collezionato una serie di esperienze disastrose con gli uomini. Consapevole di avere una sola caratteristica positiva dalla sua ovvero una bellezza appariscente e indiscutibile, è appena arrivata a New York intenzionata a realizzare il suo geniale piano. Il primo vero progetto della sua vita, finora disorganizzata: sposare un medico di successo. Jordan ha studiato la questione in tutte le possibili sfaccettature e, preoccupata per le spese da sostenere a causa della malattia della madre, si è convinta di poter essere la perfetta terza moglie di un ricco primario piuttosto avanti con gli anni. Ma nel piano non aveva certo previsto che, il primo giorno di lavoro nella caffetteria di fronte all'ospedale, sarebbe svenuta ai piedi del dottor Rory Pittman. Ancora specializzando, per niente ricco, molto esigente e tutt'altro che adatto per raggiungere il suo obiettivo...   

Subscription Box #4: Born to Read Box (Marzo 2017)

Ciao a tutti! Oggi finalmente vi mostro nel dettaglio la bellissima Born to Read Box di marzo! Il tema erano le favole e come al solito non sono rimasta delusa. Questa box ormai è una garanzia e continuo a consigliarvela! Se avessi i pon pon e un fisico da cheerleader potrei dedicargli qualche balletto, ma è meglio che mi limito a fare la blogger, che è meglio lol A parte gli scherzi, una perla così tutta italiana va sostenuta! :)

Born to Read Box (Marzo 2017)
Once Upon a Time
La box contiene 5  oggetti letterari tutti curati nei minimi dettagli, inoltre grazie alla magica password come sempre abbiamo avuto accesso alla rivista online The Quill, ricca di articoli e approfondimenti sul tema del mese, nonchè consigli libreschi, e di novità in anteprima! La magia delle favole su di me ha un grande fascino, quindi non potevo non amare questa box! Vi mostro tutto nel dettaglio! *w*
Il primo oggetto di cui vi parlo è il gioco da tavola Bookish War, che arriva completo di tabellone, due pedine, un dado, un mazzo di carte con le domande e il foglio con le istruzioni e le soluzioni. Si tratta di una sorta di gioco dell'oca in cui ad ogni lancio del dado dovrete rispondere ad una domanda a tema per poter proseguire. Io lo trovo veramente carino! Il tabellone è bellissimo, molto fiabesco, e il tutto arriva confenzionato con uno stile molto vintage. A proposito, se vi piace Bookish War, potete chiedere a Wonder's Cloud di realizzarvene di personalizzati, su qualsiasi argomento! Non è un'idea carina? *w* 

Una delle novità della box è stata la bellissima candela creata da Bookworm Candles & Crafts. E' ispirata alla regina delle nevi ed è impossibile non pensare alla disneyana Elsa non appena la prendiamo in mano! All'interno è tutta scintillante, blu e argento, e ha un profumo delizioso. Io sono piuttosto difficile da accontentare, molti profumi mi danno fastidio, ma questo è davvero buono! L'esterno è altrettanto carino: una scatoletta di latta, un coperchio dalla grafica bianca e azzurra e un nastro azzurro, decorato con paillettes e un bottoncino a fiocco di neve. E' davvero meravigliosa e molto curata!
Mentre ancora sentite in lontananza l'eco di 'Let it gooo', rimaniamo in tema regina delle nevi mentre vi presento un altro degli oggetti. Si tratta di un segnalibro, che mi invidierebbe perfino Elsa in persona: un bel fiocco di neve lucido da cui penzola una svolazzate nappina azzurra. Come potete vedere nella foto di gruppo in alto nel post, arriva confenzionato in una scatolina azzurra, ben assicurato e tenuto al sicuro da uno strato di plastica protettiva. Il tutto è avvolto da un delizioso fiocco bianco corredato da un cartoncino che recita 'For you'. E' davvero molto carino e mi sarà di certo utilissimo!

I quaderini sono sempre i miei preferiti e quindi sono felice ogni volta che posso aggiungerne uno alla mia collezione! Questa volta si tratta di un block notes a tema La bella e la besta! Le pagine sono tutte bianche, con una piccola decorazione molto elegante su ogni pagina, in basso a destra. Le illustrazioni sono deliziose e sono opera della bravissima Simona Bonafini, che ha creato una grafica adorabile per questo pezzo esclusivo!

Tengo sempre il meglio per ultimo! Il mio oggettino preferito questa volta sono loro: una coppia di segnalibri magnetici dedicati alle principesse Disney! Mi sono innamorata appena le ho viste! C'era la possibilità di beccarne due tra le sei a disposizione. Io ho avuto Belle e Rapunzel, ma potevano capitarvi anche Cenerentola, Aurora, Biancaneve e Ariel. E tenevi pronti, perchè Lorena sta lavorando molto su questo genere di segnalibri e ce ne proporrà di bellissimi anche in futuro! A proposito di futuro,  seguite la pagina facebook della Born tro Read Box per rimanere aggiornati e non fatevi scappare la prossima box, che sarà tutta dedicata ai CATTIVI ^*^

sabato 22 aprile 2017

RECENSIONE: Equazione di un amore - Simona Sparaco

Equazione di un amore di Simona Sparaco
Autoconclusivo
Giunti (2016) | 352 pagine | 18 euro 
 
Lea ha una vita perfetta e agiata. Un bell'appartamento nell'organizzata e futuristica Singapore, un marito, Vittorio, responsabile e affidabile, tanti progetti, il sogno di un figlio. In più, il libro che ha scritto sta per essere pubblicato. Per questo torna per qualche mese in Italia per lavorare al suo manoscritto e definire i dettagli della pubblicazione. E proprio nella caotica Roma tutto cambia, quando i suoi occhi incontrano quelli di Giacomo, il più temuto fantasma del suo passato, il grande amore della sua vita. Imprevedibile, inaffidabile. Le ha spezzato il cuore più volte di quante possa contarle. La prima volta quando era solo una ragazzina, tra i libri di matematica. E poi ancora e ancora. Non importa quanti anni passino. Eppure, continua ad attrarla. Continua a portare caos nella sua vita. E invece di scappare Lea si lascia trascinare da lui in un buco nero di bugie, paure, insicurezze, incapace di abbandonare quell'amore che l'ha accompagnata per tutta la vita, per cui non ha mai spesso di sperare.  

Recensione
Amo Simona Sparaco. Credo che sia una narratrice meravigliosa, con uno stile poetico, raffinato. Ogni volta che leggo un suo libro, mi ritrovo a segnarmi una marea di citazioni. Sa sempre colpirmi, commuovermi, farmi riflettere. Queste cose non sono mancate durante la lettura di questo libro. Ma se dello stile non posso davvero dire nulla, se è innegabile che le sue parole siano sempre un piacere da leggere, la storia e i personaggi stavolta non sono riusciti a conquistarmi. Emozioni altalenanti e contrastanti mi hanno accompagnato durante tutta la lettura, lasciandomi, alla fine, sinceramente furibonda e delusa. E' la storia di un amore malato, ossessivo, di una protagonista che non si accorge di ciò che ha, divorata da un desiderio impossibile, vittima di un uomo menefreghista e codardo che rifugge qualsiasi impegno. No, nonostante l'autrice sia una maestra con le parole, non posso dire di aver amato questo libro, a partire dalla protagonista, Lea. Si potrebbe pensare che sia una donna soddisfatta della sua vita, ma le sue frustrazioni emergono appena si gratta un po' la superficie. Singapore è bellissima, è efficente, organizzata, praticamente perfetta, ma a lei sta stretta e le manca l'Italia. Il marito Vittorio è un brav'uomo, un avvocato di successo, responsabile, affidabile, innamoratissimo, che non le fa mancare nulla. Lui ce la mette tutta, sinceramente, ma non vede che Lea sembra stare con lui più perchè le trasmette quella sicurezza che le è sempre mancata, piuttosto che per amore vero. E quanto la annoiano quelle cene eleganti in cui tutti parlano d'affari escludendola dalla conversazione. Lea è decisamente fuori posto in questa città, ed è molto felice di tornare per un po' in Italia, quando riceve una proposta di pubblicazione per il suo libro. Il problema è che quando torna incontra Giacomo. E lui non solo è il grande problema di Lea, ma è soprattutto il grande problema di questo libro. 

Ho detestato Giacomo come pochi personaggi in vita mia. La loro storia è travagliata, disturbante e segnata dalle fughe. Si conoscono a scuola e poi nel corso degli anni si scontrano varie volte, come se il destino volesse farli finire l'uno nelle braccia dell'altro ad ogni costo. Questi scontri hanno lasciato sempre Lea sola e con il cuore spezzato, ma nonostante questo lei ha continuato a sperare in lui, in fondo al cuore. Ma Giacomo è fatto così. E' uno spirito libero, allergico alle relazioni stabili e agli impegni. E, per dirla in modo un po' meno carino, è uno stronzo e un codardo. Lea continua a giustificarlo, a perdonarlo, a tornare sempre da lui nonostante tutto, convinta che ci sia qualche ragione profonda per il suo rifiuto. Masochista fino al midollo, la ragazza. L'ha sempre amato, questo sì, di un amore intenso, disperato. Un amore che non è mai stato ricambiato, che poi è sfociato nell'ossessione. Perchè Lea non è mai riuscita a viverlo per davvero, perchè niente è mai riuscito a dissuaderla che se davvero si fossero dati una possibilità le cose avrebbero funzionato. Un 'se' che ha condizionato tutta la sua vita. Vent'anni di speranze, sogni e delusioni. Neppure ora che è sposata riesce a lasciarselo davvero alle spalle, ristagna nel suo cuore e lo riempie di una malinconia che Lea non riesce a scacciare. Continua a pensare a ciò che potrebbe essere stato con Giacomo, finendo per non apprezzare a pieno il futuro che può avere con Vittorio. Per usare una metafora raffinata, Lea è po' come un cane che continua a sbattere contro la porta a vetri, senza capire perchè non riesce ad entrare lol Ho trovato tutto questo molto svilente. Lea è un personaggio debole, con poca personalità, schiava dei ricordi e dei 'se'. Giacomo è uno di quegli intellettuali arroganti che disprezzano tutto, fastidioso. Non mi sono proprio piaciuti. Che avrei fatto io? Non sono una tipa particolarmente vendicativa o che porta rancore, ma la fiducia è qualcosa di molto delicato che si spezza facilmente. E se fossi stata al posto di Lea, dopo tutto quello che Giacomo le ha fatto passare, non gli avrei affidato nemmeno il mio criceto, figuriamoci il mio cuore. Non ho mandato giù il fatto che lei giustifichi vent'anni di dolore e mancanza di rispetto da parte sua appena lui le apre finalmente il cuore raccontandole il suo passato. Troppo comodo. Non esiste. 

Il libro è molto ben scritto, amo lo stile della Sparaco e la sua poesia, ma questo non è bastato. Non sono proprio riuscita a mandare giù la storia tra Lea e Giacomo. Devo ammettere però che a poche pagine dalla fine, quando le cose stavano trovando una loro direzione e ormai pensavo di essere arrivata alla risoluzione di tutto, la mia valutazione era un più positiva. Vedevo un senso, un finale in cui nessuno sarebbe più fuggito, un cambiamento. Ma poi è arrivato. Un finale tremendo. La parte peggiore di questo libro. Ammetto che il lieto fine per me è quasi necessario, ma posso accettare altre alternative, se hanno un senso, se hanno un perchè. Ma qui l'ho trovato totalmente... senza senso, crudele, frustrante. Ho chiuso il libro furibonda e arrabbiatissima. Purtroppo tra me e questo libro le cose non hanno funzionato. Vi consiglio comunque di dargli una possibilità, perchè per voi può essere il libro giusto. Ho amato gli altri libri dell'autrice, spero che questa sia una piccola crisi passeggera tra noi.   

½ Così così 

“Ci sono amori che aprono spazi e altri che quegli spazi li riempiono. Amori che spalancano finestre, facendo entrare il vento, la pioggia, la neve; e altri che si preoccupano solo di proteggere, di tenere al riparo dalla intemperie. Giacomo era stato uno di quegli amori dolorosi, da porte aperte e mai richiuse. Era colato negli interstizi delle mattonelle, nelle crepe dei muri, non con l’intento di colmare o livellare, piuttosto con la voracità di un’infiltrazione. Eppure, il loro era stato un legame indissolubile, di quelli che si nutrono nell’oscurità dei ricordi.” 

martedì 18 aprile 2017

Novità della settimana (17/23aprile)

Ciao a tutti! Ieri ero un po' impegnata ad abbuffarmi, quindi ho rimandato ad oggi l'appuntamento con le novità della settimana. Almeno abbiamo avuto tutti il tempo di digerire lol Anche perchè quella che abbiamo davanti è una grande settimana! Non solo escono un sacco di libri, come l'attesissimo The Glittering Court, la conclusione dell'amata serie The Queen of Tearling, il promettente Tutti i nostri oggi sbagliati, il discusso Tre volte te di Federico Moccia (io mi sono già spoilerata tutto e sono delusissima, quindi mi rifiuto di leggerlo!), ma arriva Tempo di Libri! Chi di voi ci sarà? Io non ne sono ancora sicura, forse farò un salto nel week end. In caso ci si vede là! Ma ora godetevi le novità! Cosa vi piacerebbe leggere? :)

Titolo: Traveller (Passenger #2)
Autore: Alexandra Bracken          
Editore: Sperling & Kupfer              
Prezzo: 18,90 Euro                 
Data d'uscita: 18 Aprile 2017


Trama: Etta Spencer non sapeva di essere una "viaggiatrice" fino al giorno in cui si è ritrovata a chilometri e secoli di distanza da casa sua. Ora, di nuovo sola, in un luogo e in un tempo a lei sconosciuti, derubata dell'unico oggetto in grado di proteggere la linea temporale e salvare sua madre, e lontana da Nicholas, il ragazzo che ama, deve fare i conti con una rivelazione tanto scioccante da mettere in discussione quello per cui lei ha combattuto fino ad ora, e cambiare per sempre il suo futuro. Un futuro che Nicholas è pronto a tutto pur di salvare. Devastato dalla scomparsa di Etta, sta infatti cercando disperatamente di rintracciarla, per aiutarla a risolvere insieme questo disastro, come era destino. Ma, mentre Etta e Nicholas continuano a cercarsi ai confini del tempo e del mondo, e i viaggiatori sono impegnati in una spietata battaglia per il potere, la posta in gioco si alza. Perché esiste qualcosa di ben più potente dell'astrolabio che tutti vorrebbero. Un potere antico e pericoloso che minaccia di sradicare del tutto la linea temporale...

Titolo: Eppure cadiamo felici
Autore: Enrico Galiano          
Editore: Garzanti              
Prezzo: 16,90 Euro                 
Data d'uscita: 18 Aprile 2017


Trama: Il suo nome esprime allegria, invece agli occhi degli altri Gioia non potrebbe essere più diversa. A 17 anni nasconde la sua bellezza sotto vestiti ingombranti e a scuola si sente un'estranea. A lei non interessano le mode e le feste. Ha invece una passione speciale di cui non ha mai parlato con nessuno: collezionare parole intraducibili di tutte le lingue del mondo. Fino a quando una notte, in fuga dall'ennesima lite dei suoi genitori, incontra un ragazzo che dice di chiamarsi Lo. A mano a mano che i due chiacchierano, Gioia per la prima volta sente che qualcuno è in grado di comprendere il suo mondo. Un bar chiuso diventa il luogo speciale dei loro incontri sempre più intensi. L'amore scoppia senza preavviso. Ma Lo un giorno scompare. Gioia è l'unica a poter capire gli indizi che lui ha lasciato, eppure per seguirli deve fare una scelta. Deve imparare che il verbo amare racchiude mille e mille significati diversi.
 
Titolo: Ti vedo per la prima volta
Autore: Diego Galdino          
Editore: Sperling & Kupfer              
Prezzo: 17.90 Euro                 
Data d'uscita: 18 Aprile 2017

Trama: Josephine ha grandi occhi verdi e un sorriso contagioso, nonostante la vita l'abbia presto messa alla prova costringendola a convivere con una malattia che le rende difficili anche le azioni più semplici, e che lei esorcizza tramite la fotografia, grazie a una vecchia polaroid appartenuta a sua madre. Anche se lei, in realtà, sua madre non l'ha mai conosciuta. Anzi, l'ha creduta morta per anni e, quando ha scoperto la verità, ormai era troppo tardi. In compenso però ha trovato una nuova famiglia: tre fratellastri di cui non ha mai sospettato l'esistenza. Carlotta, Emilia e Lorenzo. Arrivata a Roma per scoprire qualcosa di più del suo passato e del suo inaspettato presente, Josephine è subito stregata dal romanticismo della città eterna. Abituata a guardarne le immagini in televisione o al cinema o sui libri, vedere dal vivo tanta meraviglia le dà quasi alla testa. Così, mentre il suo cicerone d'eccezione, Lorenzo, la guida attraverso i luoghi preferiti dalla madre e alla scoperta di incantevoli angoli nascosti, Josephine deve ammettere a se stessa che è pressoché inevitabile innamorarsi di Roma, così come di quel ragazzo dagli occhi gentili... 
 
Titolo: Tre volte te
Autore: Federico Moccia          
Editore: Nord              
Prezzo: 18 Euro                 
Data d'uscita: 18 Aprile 2017

Trama: Che fine ha fatto quel ragazzo arrabbiato col mondo intero, il picchiatore che passava i pomeriggi in piazza con gli amici e le notti a correre in moto? A volte, Step ha l'impressione che quella vita appartenga a un altro. Ormai lui è una persona molto diversa, è un produttore televisivo di successo e sta per sposarsi con Gin, la donna che ha scelto. Gin che è dolce, bella, tenera, perfetta. E che gli ha perdonato persino lo sbaglio di sei anni prima, quando lui l’ha tradita con Babi, il suo primo, mai dimenticato amore. Babi e Step non si sono più rivisti da allora, ma ecco che Babi rientra come un tornado nella sua vita, rivelandogli una verità sconvolgente. E Step è costretto a riconsiderare tutte le sue scelte, a mettere in discussione tutte le sue certezze. E a porsi delle domande scomode. È davvero felice con Gin? Babi è solo un ricordo o un fuoco che niente e nessuno potrà mai spegnere? «Tre metri sopra il cielo» è stato un fenomeno unico, che ha superato i confini editoriali per entrare nel vissuto di chi lo ha letto. È stato il primo libro di una generazione di adolescenti affamati di nuove esperienze, li ha accompagnati nella scoperta del primo amore, quello che poi magari finisce, ma che resterà dentro di te per sempre. Milioni di lettori si sono immedesimati in Babi e Step, hanno sognato con loro, hanno sofferto con loro, li hanno eletti a modello del vero amore. E, adesso, dopo «Ho voglia di te», Babi, Step e Gin tornano a raccontarci la loro storia. Sono diventati adulti, sono cambiati, hanno imparato dagli errori del passato. Ma, forse, in amore non esistono errori e certe cose non cambiano mai. 

Titolo: Gli eredi
Autore: Wulf Dorn          
Editore: Corbaccio              
Prezzo: 17,60 Euro                 
Data d'uscita: 18 Aprile 2017


Trama: Nella saletta colloqui del seminterrato del reparto psichiatrico dell’ospedale Frank Bennell, stimato criminologo alla soglia della pensione, chiede aiuto a Robert Winter, psicologo con cui ha collaborato in numerosi casi di omicidio. Però i due esperti dei lati oscuri della natura umana questa volta sono messi a dura prova. La donna che si trovano davanti, sopravvissuta a un grave incidente su una strada di montagna immersa nella nebbia e battuta dalla pioggia, sembra oscillare tra realtà terribili e allucinazioni. Si chiama Laura Schrader, trentadue anni, capelli biondi; sull'auto accanto a lei una pistola vecchio modello col caricatore vuoto e un baule in cui si nasconde una dura verità. Nel suo sguardo diffidenza e terrore. Perfino Winter, il quale nella sua carriera ha ascoltato dai suoi pazienti storie così plausibili da rendere difficile smascherarle, non sa come mettere in ordine i pochi elementi ricavati con tanta fatica dalla donna: l'uomo che l'ha salvata chiamando i soccorsi e poi è sparito nel nulla, bambini dagli occhi di ghiaccio, misteriose uccisioni… Fatica a collegarli a quanto si vede nella foto che gli ha mostrato il collega: qualcosa di terribile, che supera ogni immaginazione. In una lunga notte, fuori dalla clinica, sotto un cielo nero e gonfio di odio sta succedendo qualcosa. Ma cosa? Bisogna credere a quella donna per arrivare in tempo. Se sarà ancora possibile.

Titolo: The Glittering Court (The Glittering Court #1)
Autore: Richelle Mead          
Editore: Edizioni LSWR              
Prezzo: 16,90 Euro                 
Data d'uscita: 19 Aprile 2017

Trama: Per un gruppo selezionato di ragazze la Corte Scintillante (The Glittering Court) rappresenta l'opportunità di conquistare una vita che finora potevano solo sognare, una vita fatta di lusso, glamour e ozio. Per l'aristocratica Adelaide, costretta dalla sua famiglia nobile, ma ormai decaduta, a un matrimonio d'interesse, la Corte Scintillante rappresenta qualcos'altro: l'occasione di pianificare il proprio destino e di avventurarsi in una nuova terra ricca e incontaminata al di là dell'oceano. Dopo un incontro fortuito con l'affascinante Cedric Thorn, Adelaide si spaccia per una cameriera. Tutto comincia a sgretolarsi quando Cedric scopre lo stratagemma di Adelaide e questa viene notata da un giovane governatore molto potente, che vuole sposarla. La fanciulla non si è lasciata alle spalle la gabbia dorata della sua vecchia vita solo per diventare di proprietà di qualcun altro. Ma a essere davvero sconvolgente - o meravigliosa - è la fortissima attrazione proibita tra Adelaide e Cedric, che, se assecondata, li renderebbe due emarginati in un mondo selvaggio, pericoloso e inesplorato, e forse ne causerebbe perfino la morte. 
  
Titolo: Anna sta mentendo
Autore: Federico Baccomo          
Editore: Giunti              
Prezzo: 17 Euro                 
Data d'uscita: 19 Aprile 2017

Trama: Riccardo Merisio è tornato a sorridere. Un nuovo lavoro e una nuova ragazza hanno cancellato le ombre di un periodo difficile. Ma una sera, mentre sta chattando con Anna, la collega con cui ha da poco intrecciato una relazione, un insolito annuncio invade lo schermo del suo telefonino. Si tratta dell'invito a scaricare un'applicazione dal curioso nome di WhatsTrue. Anzi, più che un invito pare un obbligo, visto che ogni tentativo di impedirne il download si rivela inutile. Da questo momento iniziano ad accadere strane cose: sempre più spesso, i messaggi di Anna sono accompagnati da una scritta sinistra: "Anna sta mentendo...". Uno scherzo, una trovata pubblicitaria, o un sistema effettivamente in grado di svelare le bugie dell'interlocutore? Ogni giorno più turbato e diffidente, Riccardo finisce per cedere al fascino della misteriosa app che comincia a impossessarsi dei suoi pensieri e ad amplificare le sue paranoie, trascinandolo in un gioco psicologico di tensione crescente in cui cadono i confini tra verità e menzogna, tra realtà e fantasia. Federico Baccomo mette in scena il racconto sfrenato di un mondo inquietante e seducente in cui si riflettono le complessità della mente umana e dove ogni uomo è insieme impostore e ingannato. 

Titolo: The Fate of Tearling (The Queen of the Tearling #3)
Autore: Erika Johansen         
Editore: Multiplayer Edizioni              
Prezzo: 19 Euro                 
Data d'uscita: 20 Aprile 2017

Trama: In meno di un anno Kelsea Glynn, dall’adolescente impacciata che era, è diventata una sovrana sicura di sé. Mentre maturava nel suo ruolo di regina del Tearling, questa leader testarda e lungimirante ha trasformato il regno intero. Nel suo tentativo di eliminare la corruzione e riportare la giustizia, si è fatta numerosi nemici tra i quali la terribile regina rossa, la sua rivale più feroce, che ha rivolto l’esercito contro il Tearling. Per proteggere la sua gente da un’invasione devastante, Kelsea ha fatto l’impensabile: si è consegnata, con i suoi zaffiri magici, al nemico, facendosi sostituire sul trono da Mazza Chiodata, il fidato comandante della sua guardia personale, cui ha affidato il ruolo di reggente. Ma questi non ha intenzione di chiudere occhio finché, con l’aiuto dei suoi uomini, non sarà riuscito a salvare la regina, prigioniera nel Mortmesne. Qui inizia l’emozionante capitolo finale, nel quale il destino della regina Kelsea e dell’intero Tearling saranno finalmente rivelati.

Titolo: Quello che i tuoi occhi nascondono (I cinque sensi #1)
Autore: Serena Nobile (aka Virginia de Winter)          
Editore: HarperCollins              
Prezzo: 14,90 Euro                 
Data d'uscita: 20 Aprile 2017

Trama: Bianca ama guardare il mondo attraverso l'obiettivo della sua Reflex, cogliere suggestivi scorci delle vie romane e fuggevoli istanti delle vite altrui. Una sera, mentre sta scattando fotografie sui gradini di un negozio chiuso, si avvicina un ragazzo. Poche parole sussurrate, istanti di fuoco e poi solo la curva seducente e perfetta delle sue spalle impressa sulla pellicola, unico ricordo di quell'incontro. Per Bianca, il desiderio sembra incarnarsi in quella pelle color del latte e in quella bocca dalla bellezza struggente e malinconica, ma quando per caso si incontrano di nuovo, capisce che i loro mondi sono in collisione: lei giudica l'ambiente della televisione cui Federico appartiene superficiale e falso, lui ritiene Bianca solo una ragazza presuntuosa e arrogante. A quel punto, però, la scintilla è scattata e, carezza dopo carezza, Bianca scopre nel corpo di Federico un linguaggio che parla direttamente ai suoi occhi e al suo cuore. Eppure non ha il coraggio di lasciarsi andare, perché mentre lui lascia nella sua vita indelebili tracce di passione, un passato mai sepolto del tutto riemerge con prepotenza: sia lei che le sue migliori amiche hanno la sensazione di essere seguite, osservate da una misteriosa presenza, e strane coincidenze le riportano ai tempi dell'università, alla notte terribile che ha segnato in maniera indelebile il loro futuro. Dimenticare è impossibile, l'assoluzione inaccettabile, la vendetta in agguato.

Titolo: Tutti i nostri oggi sbagliati
Autore: Elan Mastai          
Editore: Sperling & Kupfer              
Prezzo: 18,90 Euro                 
Data d'uscita: 21 Aprile 2017

Trama: "E così fece quello che uno fa quando ha il cuore spezzato e una macchina del tempo: una stupidaggine." Anno 2016. La Terra è un'oasi di pace, progresso e benessere, grazie a un'invenzione tecnologica che ha risolto problemi come l'inquinamento, la povertà, le tensioni sociali. La gente va in vacanza sulla Luna e, ben presto, potrà anche viaggiare nel tempo. Tom Barren è nato in questo mondo, ma si sente fuori luogo. Trentenne senza arte né parte, figlio di uno scienziato che si vergogna della sua inettitudine, orfano della madre, che era l'unica ad amarlo, Tom è innamorato di una ragazza che non lo ricambia ma per la quale sarebbe disposto a tutto. Anche a sfidare le leggi della fisica pur di cancellare un errore fatale. Tornato indietro nel tempo per raddrizzare il corso degli eventi, Tom combina un guaio. E così, una volta catapultato di nuovo nel presente, si ritrova in un mondo disastroso che stenta a riconoscere. Incompetenza tecnologica, inquinamento, caos politico: è il nostro 2016, non il suo. Eppure, in questo oggi sbagliato, Tom scopre di avere una carriera invidiabile, un'intera famiglia che lo ama e forse, finalmente, un'anima gemella. E allora, meglio tentare di restituire all'umanità l'utopia perduta, o restare a godersi la felicità in questo mondo imperfetto?