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martedì 14 gennaio 2014

RECENSIONE: Chiara e le farfalle - Lida Vendramin

Titolo: Chiara e le farfalle  
Autore: Lida Vendramin
Editore: Edizioni Creativa  
Pagine: 126
Prezzo: 12 Euro
Anno: 2013

Trama: "Da quanti anni state insieme te e Chiara?" "Lo sai benissimo, che me lo chiedi a fare" "Non importa, ora mi rispondi così te ne rendi conto" "Sono più di vent'anni ormai" "Ormai. Vedi sta tutto in quella parola che sottintende tante cose, tra cui abitudine e noia" Aggiungi un corteggiatore segreto che fa risentire Chiara una donna, non solo madre e moglie, un animo romantico ed il suo mondo si incrina. Ora Chiara deve fare i conti con le farfalle. Rimorso o rimpianto? 

Il libro è disponibile in formato cartaceo su tutti i principali store online, come InMondadori e Ibs.it

Recensione
Chiara è sposata con Luca da tanti anni e la passione tra loro sembra essersi spenta. Relegata nel ruolo di madre e moglie, è troppo tempo ormai che non sente le farfalle nello stomaco. Un giorno però inizia a ricevere misteriose email, accompagnate da regali, bigliettini e fiori. E' solo un gioco, si dice lei. Le email si fanno presto più audaci, mentre la voglia di incontrare il misterioso ammiratore aumenta.. Non le importa chi lui sia, vuole solo sentirsi di nuovo desiderata e passare una notte da sogno. Solo una notte. Solo sesso e nulla più.

Questo libro è stato una lettura tutto sommato piacevole, una metà via tra il romanzo rosa e quello erotico, ma purtroppo non mi ha conquistato. Lo stille dell'autrice non è niente male: anche se mi ha dato l'idea di essere ancora un po' acerbo, scorre bene, senza annoiare e non ci sono particolari errori o problemi a livello di ortografia o sintassi. L'unica cosa che ho notato è che verso la fine la narrazione passa dal passato, al presente. Non so se fosse una scelta voluta, ma avrei preferito fosse mantenuto lo stesso tempo fino alla fine. La trama è ben strutturata, con i giusti tempi narrativi e la curiosità rimane accesa fino alla fine. Mi è piaciuto molto che la protagonista fosse una donna matura alle prese con i problemi di tutti i giorni, una donna come tante. Chiara è sposata da molto tempo e il suo rapporto col marito è entrato in quella fase in cui tutto ormai è dato per scontato. Si ritrova spesso a casa da sola, perchè la figlia esce con gli amici e il marito lavora fino a tardi, e così si sente sola, trascurata e poco amata. Nonostante questo però rimane molto innamorata del marito. Lui d'altro canto non si vergogna nel raccontarci di aver avuto varie scappatelle di poca importanza, scappatelle di cui Chiara non sa nulla, ma che sospetta da tempo e che le danno il coraggio per gettarsi nell'ignoto. Ad appoggiarla nella sua avventura c'è l'amica Francesca, single incallita, che non si è mai sposata e non ha proprio intenzione di farlo. Nonostante i personaggi siano interessanti, non sono riuscita ad entrare particolarmente in sintonia con nessuno di loro soprattutto per via delle loro convinzioni e dei loro comportanti, molto lontani da ciò in cui credo. La storia è raccontata dal punto di vista di Chiara, ma di tanto in tanto la palla passa a Luca e al misterioso ammiratore per qualche breve capitolo. Ci sono alcuni dettagli della trama che personalmente non ho trovato molto convincenti, anzi mi hanno fatto un po' storcere il naso. Per esempio il fatto che Luca, sospettando che la moglie lo tradisca, si ecciti al pensiero di lei tra le braccia di un altro. Mi sono sempre considerata di mentalità aperta, ma non così tanto. I miei pensieri nei confronti di un possibile partner fedifrago sarebbero di tutt'altra natura. Un altro punto un po' scabroso riguarda l'ammiratore. Se fossi stata al posto di Chiara più che sentirmi lusingata, mi sarei spaventata. Non tanto per i messaggi in sè, ma per il fatto che l'ammiratore le fa capire chiaramente che la osserva di continuo, sa cosa indossa, cosa fa e a me una cosa del genere farebbe venire i brividi. Credo ci sarebbero abbastanza elementi per una denuncia per stalking. Un lato positivo però sono i colpi di scena piuttosto imprevedibili. Il finale è stato una vera sorpresa, ci sono rimasta di stucco e, anche se non ho trovato la cosa particolarmente credibile, non si può proprio dire che me lo aspettassi. Il problema principale di questo libro è la filosofia su cui si basa tutta la storia, e quindi la trama stessa: la convizione che una scappatella ogni tanto sia il modo migliore per far durare un matrimonio. All'inizio pensavo che lo scopo della storia fosse proprio smontare questa tesi, ci ho sperato fino all'ultima pagina, ma i protagonisti non hanno cambiato per niente idea, anzi, hanno continuato sulla loro strada. Questo mi ha fatto molto arrabbiare perchè credo che il tradimento sia una delle cose più meschine al mondo e non riesco a trovare nelle mie corde un libro che invece lo fa passare come qualcosa di buono. Ci sono molte visioni dell'amore, e non è detto che solo una sia quella corretta, ognuno di noi la vede a modo suo e ha le sue idee. Credo che non dipenda tanto dall'età, anche se sicuramente l'autrice da donna adulta avrà sicuramente una visione un po' meno ingenua e un po' più realistica di quella che posso avere io, ma più che altro dal modo in cui siamo cresciuti, da quello che ci hanno insegnato, da quello che abbiamo visto intorno a noi e da quello che abbiamo vissuto. Rispetto le idee diverse dalla mie, ma purtroppo non sono riuscita ad apprezzare questa storia a pieno.                                                                                                   Valutazione: ½ Così così

Ho un ammiratore segreto, mi manda delle email, forse mi spia e stamani mi ha mandato una boccetta di profumo in regalo. Ma invece di arrabbiarmi o di preoccuparmi sono felice... ormai aspetto le sue email. La mattina, in negozio, per prima cosa vado a controllare la posta e se non c'è niente sono delusa... Francesca sono preoccupata e, allo stesso tempo, meravigliata di me stessa. Che cosa mi sta succedendo?

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