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martedì 12 marzo 2019

Review Party | Il custode delle tempeste di Catherine Doyle

Il custode delle tempeste di Catherine Doyle
Storm Keeper #1
Mondadori (2019) | 245 pagine | 17 euro
Libro fornito dalla casa editrice

Quando il giovane Fionn approda sull'isola di Arranmore, non vede già l'ora di tornare a casa. Non ce la fa proprio ad immaginare di passare un'intera estate sperduto nel nulla, senza videogiochi, a subire le angherie della sorella, affidato alle cure di un nonno che non ha mai conosciuto. Proprio lui, che è terrorizzato dal mare, si trova costretto a vivere su un'isola. La stessa in cui affondano le radici della sua famiglia, la stessa che gli ha portato via il padre, morto in mare prima che lui nascesse, la stessa da cui sua madre è fuggita, portandoli lontani. Ma poco a poco Fionn scopre che quell'isola ha qualcosa di diverso, di magico. Qualcosa che tutti sanno, ma che tengono nascosto al mondo esterno: ogni generazione l'isola sceglie un Custode delle Tempeste e gli affida il potere di comandare gli elementi e di conservarli, intrappolati nelle candele insieme ai ricordi. Se un giorno il male tornerà, Arranmore sarà pronta... 
Recensione  
Che figata! Posso iniziare la recensione così? Non è molto professionale, lo so, ma quando ci vuole, ci vuole! Sono rimasta veramente incantata e affascinata da questo libro. Come spesso capita, è stato un colpo di fulmine che ha raggiunto il mio cuore fin da quando ho visto la copertina! Ultimamente Mondadori regala gioie, e l'annuncio dell'uscita di questo libro è stata sicuramente una delle più grandi di questo inizio 2019. Ad attirare la mia attenzione, oltre alla bella copertina è stata la trama molto particolare, misteriosa e piena di magia. Ma andiamo con ordine! Il libro di cui vi parlo oggi è un bel middle grade fantasy, il primo di una serie, che è anche il debutto nel genere fantastico della sua autrice, che finora si era dedicata al contemporary romance. Non me ne voglia il mondo romance, ma spero che la Doyle continui a deliziarci con altri romanzi come questo, perchè il mondo fantasy ne ha bisogno!

All'inizio della lettura devo ammettere di essermi trovata un po' disorientata e confusa. Ma entrando nella storia, credo che quella dell'autrice sia stata una scelta voluta, e non me la sento di classificarlo come difetto. Fionn, il protagonista, è un undicenne piuttosto timido che si ritrova scaraventato all'improvviso, e in modo del tutto inaspettato, in un mondo assurdo, fatto di misteri, magia e antiche leggende. Sull'isola lo trattano come se lui sapesse tutto, ma ci vuole un po' prima che qualcuno gli spieghi davvero come stanno le cose e lo renda partecipe dei segreti della sua famiglia e dell'isola. Pensava di passare una noiosa estate dal nonno, e invece si ritrova nel bel mezzo di un'incredibile avventura. Una volta arrivata qualche spiegazione, la lettura si fa molto più veloce e agile e noi lettori, come Fionn, ci buttiamo a capofitto tra misteri e segreti. Parlando di Fionn, lui è sicuramente una delle cose che mi è piaciuta di più di questo libro. Non è il classico protagonista avventuroso e coraggioso, anzi, è insicuro, solitario, timoroso. Non reagisce alle provocazioni, non riesce mai a trovare una risposta pungente in tempo. Ha paura di tante cose, del mare più di tutto, ma nonostante questo, non si ferma. La curiosità è più forte. La sua è una crescita lenta. Non diventa un eroe coraggioso in un giorno. Ha una bella un'evoluzione, le circostanze lo fanno riflettere sulla sua identità, sulle sue paure e sul problematico rapporto con entrambi i genitori, e alla fine ne esce con più consapevolezza di se stesso, pronto ad affrontare qualsiasi pericolo. Ė importante mostrare ai giovani lettori che non tutti sono eroi, ma che possono diventarlo. Anche se Fionn è sicuramente il mio preferito, i personaggi sono tutti fantastici. Su un'isola così bizzarra non ci si poteva aspettare altrimenti. Ad avere un posto nel mio cuore è sicuramente nonno Malachy. Mi aspettavo un uomo burbero e solitario, un po' come il nonno di Heidi, un uomo per niente felice di vedere casa sua invasa da due ragazzini, ma lui è tutt'altro stampo. Nonostante su quell'isola sia rimasto solo per tanti anni, lontano dai nipoti, in compagnia solo dell'immenso dolore per la perdita del figlio e dell'amata moglie, è rimasto una persona amabile, anche se un po' brontolona a volte.   

La trama avvincente è sicuramente uno dei punti di forza maggiori di questo libro. La storia di Arranmore affonda le sue radici nel tempo, in un tempo così lontano che se non ci fossero le candele magiche del custode delle tempeste, nessuno potrebbe più ricordarla. Una storia fatta di magia, epici duelli, eserciti mostruosi e una grande oscurità che aspetta di tornare. Devo davvero dirvi altro per convincervi a leggerlo? Ho adorato la forma che la magia assume in questo libro. Un tipo di magia in cui non mi ero mai imbattuta prima. Magia che viene intrappolata nelle candele attraverso la potenza degli elementi, per mettere da parte la loro magia in attesa di tempi oscuri. Candele che una volta accese possono portarti lontano, facendoti viaggiare indietro nel tempo ad assistere ad eventi ormai passati, che sono diventati parte della storia dell'isola. Complicato e molto originale. Mi piace tanto quando la magia assume forme nuove. 

E poi c'è Arranmore, che merita di entrare nella rosa dei luoghi incantati più magici e affascinanti. Se questa serie avrà il successo che merita, Arranmore entrerà nell'immaginario dei lettori. Un'isola fatta di magia, quasi senziente, di cui gli abitanti conoscono segreti e desideri. Se l'isola ti è contro, non c'è niente che tu possa fare. L'erba e i sentieri sono la sua pelle, gli alberi, gli uccelli le sue mani, i temporali le sue parole. La Doyle è riuscita a creare un luogo incredibilmente magico e affascinante di cui mi sono perdutamente innamorata. Quest'estate, prenoto lì.

Devo dire che come primo libro di una serie è ottimo. L'autrice l'ha strutturato bene, ha dosato sapientemente le informazioni, senza esagerare. Abbiamo conosciuto i personaggi, l'ambientazione, la storia, ci è stato spiegato come funzionano le cose. Il protagonista ha vissuto le sue prime avventure, è cresciuto e maturato, sta trovando il suo posto. Il cattivo ancora non si è manifestato, ma la minaccia incombe. Non ha messo troppa carne al fuoco, ma ha disseminato indizi qui e là, in attesa del prossimo libro. Ci ha dato solo un assaggio. E non vedo l'ora di scoprire come proseguirà questa serie, una delle più promettenti dell'ultimo periodo. Doyle, hai tutta la mia attenzione.

½ Bellissimo!
"Come possono proteggere qualcosa, delle candele?" [...] Il nonno non guardava dove stava andando, ma l’isola sembrava farlo al posto suo. Guardava il nipote, invece, con un’espressione particolare sul viso.
"Dagda attingeva il suo potere dagli elementi, Fionn. Non c’è niente di insignificante su Arranmore. Non un filo d’erba, una goccia di pioggia, una nuvoletta. Perché ogni cosa contiene magia." Strinse le labbra, quasi avesse in bocca un segreto che si ingrossava e premeva per uscire, finché non lo mandò giù e disse soltanto: "Il ricordo contiene magia".

10 commenti:

  1. Ciao! Questo libro mi aveva già incuriosita tanto ma la tua recensione è così bella che mi ha fatto venire voglia di leggerlo subito. Lo inserisco senz'altro nella tbr e spero di leggerlo presto:)

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  2. Un'edizione veramente bellissima *_* e anche il libro sembra proprio molto carino!

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    1. E' veramente un'edizione bellissima, ti fa brillare gli occhi mentre ne scopri i dettagli *_*

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  3. Felice che sia piaciuto anche a te, non vedo l'ora che esca il seguito! ♥

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    1. Hai visto la copertina del seguito? Che meraviglia! Spero che arrivi presto!

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  4. Ciao! Ti ho nominata in un tag. Spero ti piacerà!
    ^^ https://overdosedilibri.blogspot.com/2019/03/3-lets-tag-conosciamoci-un-po-meglio.html

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Grazie per aver letto il mio post ❤
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