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martedì 15 ottobre 2013

5 classici nella mia libreria

Ultimamente mi sono resa conto di aver letto pochi classici. Ma davvero pochi. La maggior parte li ho letti durante il liceo e non me li sono goduti perchè sono stata obbligata, con il risultato che ho sviluppato una sorta di repulsione per questo genere di libri. Devo assolutamente rimediare. Quindi aiutatemi, quali sono i vostri classici preferiti? Help! Nel frattempo ecco i miei, per ora!

Canto di Natale di Charles Dickens
Nella gelida notte della vigilia di Natale il vecchio Scrooge, che ha passato tutta la sua vita ad accumulare denaro, riceve la visita terrificante del fantasma del suo socio. Ma è solo l'inizio: ben presto appariranno altri tre spiriti, per trasportarlo in un vorticoso viaggio attraverso il Natale passato, presente e futuro. Un viaggio che metterà Scrooge di fronte a quello che è realmente diventato: un vecchio tirchio, insensibile e odiato da tutti, che ama solo la compagnia della sua cassaforte. Riuscirà la magia del Natale a operare un miracolo sul suo cuore inaridito?  
  
 Viaggio al centro della terra di Jules Verne
Analizzando una strana pietra trovata da un suo studente, il professor Otto Lidenbrock di Amburgo scopre una misteriosa iscrizione di Arne Saknussemm, il famoso esploratore scomparso nel nulla. Seguendo quelle antiche indicazioni Lidenbrock decide di esplorare il centro del nostro pianeta. Accompagnato dal nipote Axel e da una guida islandese di nome Hans, Otto accede al mondo sotterraneo attraverso il cratere di un vulcano spento nell'Islanda occidentale, penetrando sempre di più nel ventre della Terra. Fino a scoprire un fantastico mondo alternativo pieno di grotte, passaggi, tunnel e strapiombi, ma anche un mare illuminato da aurore boreali in cui vivono creature estinte da milioni di anni...  

Cuore di Edmondo De Amicis
Diario immaginario di un bambino di terza elementare, il romanzo narra gli episodi lieti e tristi di un intero anno scolastico, inframmezzati da nove racconti esemplari in forma di dettato, tra cui i celeberrimi Piccola vedetta lombarda, Tamburino sardo, Dagli Appennini alle Ande. Una galleria di personaggi entrati saldamente nella memoria popolare e colta - come Franti, Derossi, Garrone - anima le pagine del romanzo, considerato da Alberto Asor Rosa una storia di iniziazione alla vita. In questo caso, alla vita dura e difficile dell'Ottocento, ma anche alla nuova vita di una nazione nascente, che deve sorgere dal lavoro, dalla fusione delle regioni, dall'accordo fra le classi.

Romeo e Giulietta di William Shakespeare
Romeo e Giulietta è la più grande e disperata storia d'amore che sia stata mai raccontata. Il simbolo, per eccellenza, di una concezione totale, assoluta e profondamente romantica di un sentimento che si oppone coraggiosamente ma invano agli ostacoli sociali e culturali di un'epoca, all'odio e alla lotta di due famiglie divise da antica inimicizia. Questa tragedia, tra le più belle di Shakespeare, non soltanto costituisce una vetta altissima della vasta produzione del drammaturgo inglese, ma è entrata con forza a far parte del nostro patrimonio letterario. Un gioco d'amore che si trasforma per un fato avverso in morte, un dramma moderno e struggente che racconta le scelte estreme a cui un sentimento puro, incontrollato e incorruttibile può arrivare. 

Il piccolo principe di Antoine de Saint-Exupéry
È la storia dell'incontro tra un aviatore, costretto da un guasto ad un atterraggio di fortuna nel deserto, e un ragazzino alquanto strano, che gli chiede di disegnargli una pecora. Il bambino viene dallo spazio e ha abbandonato il suo piccolo pianeta perchè si sentiva troppo solo lassù: unica sua compagna era una rosa. Un libro che si rivolge ai ragazzi e "a tutti i grandi che sono stati bambini ma non se lo ricordano più", come dice lo stesso autore nella dedica del suo libro.

16 commenti:

  1. Io ho letto un bel po' di classici :) di quelli che hai elencato tu mi manca solo (e non fustigarmi!) Il Piccolo Principe. Lo iniziai a leggere da bambina, ma non l'ho mai finito. Non so neanche io il perché :|

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    1. Pensa che Il piccolo principe è stato una delle mie letture scolastiche e l'ho odiato per molto tempo! All'epoca l'abbiamo letto tutto in classe in francese e la prof non era tra le mie preferite (anzi diciamo pure che era il mio incubo). E' un libricino piccolissimo e ci abbiamo messo dei mesi a finirlo perchè voleva trovassimo ogni minimo dettaglio e significato nascosto. Poi l'ho ripreso in mano e ho cambiato idea :)

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  2. Questi che hai citato, ce li ho tutti!
    Poi ne ho anche molti altri..
    A me è piaciuto da morire 'I dolori del giovane Werther' che credo possa essere classificato nei classici ^^
    Poi, al momento, non me ne vengono in mente altri...

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    1. I dolori del giovane Werther me lo ricordo dai tempi della scuola, ma non l'ho mai letto. Me lo segno :)

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  3. Io adoro i classici, probabilmente perchè li ho scoperti da sola :)
    Il mio preferito è anche il mio libro preferito in assoluto: I Miserabili di Hugo, ma ho adorato anche Il Rosso e il Nero; Anna Karenina; la trilogia di Edipo; L'epopea di Gilgameš; Jane Eyer; Cime Tempestose... in effetti farei prima a dire quelli che non mi sono piaciuti XD
    Mi fermo qui che sennò entro in modalità fangirl isterica e non la smetto più :P

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  4. Devi leggere "Jane Eyre", fidati...è meraviglioso! E poi..."La capanna dello zio Tom", "Piccole Donne", "Il ritratto di Dorian Gray", "Cime tempestose", "Orgoglio e pregiudizio", "Ragione e sentimento, "L'abbazia di Northanger", "Persuasione", "Il fantasma di Canterville", "Frankenstein", "Dr. Jekyll e Mr. Hyde", "Alice nel paese delle meraviglie", e come ti hanno già suggerito "I dolori del giovane Werther"...e mi fermo qui altrimenti ti riempio di titoli :D
    Di quelli che hai letto mi manca solo "Viaggio al centro della terra", mentre adoro gli altri tre..."Il piccolo principe" è il mio libro preferito in assoluto *-*

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    1. Alcuni li ho già a casa *_* Grazie per i titoli :) Ho deciso di fare un fioretto e leggerne almeno uno al mese :)

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  5. Mmmh.. di classici ce ne sono talmente tanti, e anche io ammetto di averne letti veramente pochi.
    Tra tutti ti consiglio Jane Austen (un po' qualsiasi suo libro, ma soprattutto il famoso Orgoglio e pregiudizio e, a mio parere molto sottovalutato, Persuasione, che è il mio preferito). Poi c'è Jane Eyre, Cime Tempestose.
    :D
    Che vorrei assolutamente leggere ma non ho ancora avuto modo di farlo ci sono, invece: Anna Karenina, Grandi Speranze, I miserabili, Le notti bianche, La fiera delle Vanità (del quale ho visto il film e mi è piaciuto moltissimo).
    Bom, la smetto con i titoli :D

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    1. Uuuh ho fatto il pieno, grazie per tutti questi titoli :D

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  6. ah il piccolo principe a me manca..ci crederesti..devo prenderlo assolutamente..un libro magico

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    1. L'ho odiato per molti anni per motivi scolastici ma poi l'ho rivalutato :)

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  7. Jane Eyre, Cime Tempestose, Orgoglio e pregiudizio non devono mai mancare! **

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  8. Il piccolo principe e Canto di Natale sono i miei preferiti! Io ti consiglio Ragione e sentimento e Il vecchio e il mare :)

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    1. Pensa che Canto di Natale l'ho conosciuto grazie alla Disney, che ne ha fatta una bellissima versione con Topolino e co :) Quando sono cresciuta un po' sono andata a cercarmi il libro, lo amo :)

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Grazie per aver letto il mio post ❤
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