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venerdì 19 aprile 2013

RECENSIONE | Il figlio del cimitero di Neil Gaiman

Il figlio del cimitero di Neil Gaiman
Il figlio del cimitero di Neil Gaiman
Mondadori | 352 pagine | 9 Euro

Nobody passa le sue giornate studiando, giocando, combinando guai, come tanti altri ragazzini, ma la sua vita è tutt'altro che ordinaria. Quando era solo un neonato un losco individuo ha ucciso i suoi genitori ed è stato solo un caso fortuito che non sia riuscito a compiere il lavoro uccidendo anche lui. Quella notte è finito in un cimitero e lì è stato amorevolmente adottato dai fantasmi, che hanno compreso il grave pericolo che incombeva sulla sua testa e hanno deciso di proteggerlo e nasconderlo. Lo hanno cresciuto per tanti anni, rendendo il cimitero l'unico luogo sicuro per lui ma allo stesso tempo intrappolandolo in una prigione dorata. Nobody non ha mai desiderato lasciare quel luogo, lì ci sono i suoi genitori adottivi e tutti i suoi amici più cari, ma il richiamo dell'esterno è forte e la curiosità inizia a scatenarsi nel suo giovane cuore. Il problema è che là fuori c'è ancora l'uomo che ha distrutto la sua famiglia e che è sulle sue tracce, nonostante sia passato tanto tempo. Abbassare la guardia potrebbe essere un tragico errore.

Recensione

Sono una grande fan di questo genere di libri. Sembrano favolette per bambini e invece sono adatte anche ai lettori più adulti! Neil Gaiman in questo è un maestro e l'avevo già potuto apprezzare con il bellissimo Coraline. Il lettore all'inizio è più che altro incuriosito. Come può questo bambino vivere coi fantasmi? I primi capitoli sono proprio una spiegazione a questa domanda e ci raccontano la prima infanzia di Bod e le sue avventure. Silas, il suo tutore, è un personaggio molto misterioso e non viene mai chiarito cosa sia esattamente, ci è dato sapere solo che non è nè morto nè vivo e che quindi è l'unico che può lasciare il cimitero e procurarsi il cibo per il bambino. Grazie ai fantasmi del cimitero non impara solo a leggere e a scrivere ma sviluppa anche poteri che hanno solo i fantasmi, come la capacità di entrare nei sogni della gente. 

Se all'inizio l'idea di un bambino che vive in un cimitero ci ha lasciato un po' perplessi, dopo qualche capitolo tutto cambia. I fantasmi diventano personaggi familiari, ognuno con le sue particolarità e le sue stranezze, ma quasi ci dimentichiamo che sono morti. Bod vive in questo mondo in modo così naturale, che anche noi finiamo per credere che tutto questo possa essere possibile. Gaiman ha creato un piccolo mondo in questo cimitero. La storia mi ha ricordato per alcuni versi 'Il libro della giungla'. Mowgli e Bod vengono allevati in una società che non è quella a cui appartengono di nascita, con Baloo e Silas come tutori e genitori diversi da loro. Ho trovato Bod intelligente e coraggioso, un protagonista davvero simpatico e interessante. 

Inizialmente il libro ha la struttura di una raccolta di racconti: ogni capitolo è incentrato su un particolare episodio, all'apparenza autoconclusivo. Nel corso della storia però gli episodi si intrecciano trovando alla fine una conclusione. L'atmosfera è gotica e un po' oscura, ma non paurosa. In questo cimitero Bod si sente a casa, non gli fa paura, e questa sensazione è trasmessa al lettore che si ritrova a desiderare di poter chiacchierare coi fantasmi e con le streghe senza nessun timore. La storia è semplice, ma appassionante e come ho detto sebbene sia indicato per un pubblico molto giovane può essere piacevole anche per un adulto. L'età non conta quando si parla di libri, contano solo le emozioni che ci trasmettono.  
♥♥♥♥
Bellissimo!

6 commenti:

  1. Io non ho ancora letto niente di Gaiman e devo assolutamente rimediare!
    Ieri stavo per comprare proprio questo libro, ma ho preferito aspettare ancora una volta, però dopo la tua recensione sono sicura lo leggerò :)

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  2. Devo rimediare anch'io, ho sempre voluto leggere qualcosa di questo autore ^^

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  3. Vi consiglio un sacco anche Coraline,da cui hanno tratto pure un bellissimo film d'animazione :) So che anche da questo libro c'è un film in progetto. E' stato annunciato già nel 2009,ma ci stanno ancora lavorando su. Le ultime notizie sono di gennaio e dicono che forse lo dirigerà Ron Howard. Vedremo,mi sarebbe piaciuto tanto un altro film in stop motion tipo Coraline,faceva tanto Tim Burton :D

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  4. Bella recensione! Avevo già sentito il nome dell'autore, Neil Gaiman, ma non ricordo dove!!!
    Leggerò sicuramente Figlio del cimitero e Coraline! :)

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  5. Bella recensione Vanessa :)
    Nei Gaiman frulla nella mia mente da mesi, ogni tanto mi trovo davanti il suo nome, i suoi libri e molti di questi mi ispirano moltissimo. Non mi sono ancora decisa a comprarne uno perché do sempre priorità ad altri libri, ma non potrà attendere per sempre. Devo leggere Gaiman, assolutamente :)

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Grazie per aver letto il mio post ❤
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